LIBERAZIONE ANIMALI SELVATICI, SPETTACOLO EMOZIONANTE
L’esperienza di reintroduzione in natura delle specie selvatiche di martedì 13 settembre, promossa dall’associazione ambientalista WWF Gioia-Acquaviva-Santeramo in collaborazione con l’Osservatorio Faunistico Regionale Centro di Recupero Fauna Selvatica di Bitetto, ha dimostrato ancora una volta l’interesse pubblico.
Molti sono stati infatti i partecipanti incuriositi e desiderosi di scoprire, o semplicemente rivivere, le grandi emozioni che questo evento sa regalare. Il luogo prescelto è stato “Monte Rotondo”, meglio conosciuto dai gioiesi come Monte Sannace, un meraviglioso e suggestivo luogo circondato dalla natura dove è presente l’antica Chiesa dell’Annunziata.
La giornata è cominciata alle ore 10.30 circa. I partecipanti sono stati invitati ad accomodarsi all’interno della Chiesa dell’Annunziata per assistere ad una breve presentazione delle attività che, da anni il WWF Gioia-Acquaviva-Santeramo, porta avanti per la tutela dell’ambiente e delle specie protette. A questa breve introduzione è seguita la proiezione di una presentazione, commentata dal presidente dell’associazione Dino D’Ippolito delle caratteristiche biologiche del Falco Grillaio. Questo piccolo falchetto, inserito nella Lista rossa IUCN come “specie vulnerabile”, è senza dubbio uno dei rapaci a cui siamo più affezionati, in quanto dopo aver trascorso l’inverno in Africa, nidifica nel centro storico di Gioia del Colle con una colonia di circa 300 individui.
Siamo stati anche onorati dalla presenza del Sindaco di Gioia del Colle, Piero Longo, il quale ha assistito alla presentazione e si è mostrato molto sensibile ai problemi che il Falco Grillaio deve affrontare nel periodo di riproduzione. Purtroppo non sempre viene rispettato il suo diritto alla vita e molti degli anfratti di edifici, in cui questo esemplare sceglie di nidificare, vengono chiusi in luogo di ristrutturazioni. Come se non bastasse, recentemente l’albero dormitorio, dove tutte le sere i falchi tornavano per trascorrevi la notte, è stato vittima di una sconsiderata potatura.
Successivamente ci siamo spostati verso il luogo dove, il veterinario del Centro di Recupero, il dott. Costantini ci attendeva, accompagnato da due operatori dell’osservatorio faunistico. I selvatici erano in gran numero, di diversa specie e reduci da diverse patologie. Recuperati e curati dal centro essi erano ormai pronti a tornare in natura.
In ordine:

Adulti e bambini hanno gradito enormemente lo spettacolo degli animali che ritornano sani e salvi nel loro ambiente naturale.
Tantissimi sono stati gli elogi e i ringraziamenti rivolti dal Dott. Costantini all’associazione WWF Gioia-Acquaviva-Santeramo, ma anche e soprattutto alla cittadinanza gioiese, che ha un’ottima reputazione quanto a sensibilità verso l’ambiente e verso gli animali e senza il cui aiuto mai niente di tutto ciò sarebbe possibile.
Il WWF, ringrazia il dott. Costantini e tutti gli operatori dell’Osservatorio Faunistico per il prezioso lavoro svolto nella cura dei selvatici ed esorta la cittadinanza a continuare ad impegnarsi ed affiancarci, perché l’unione fa la forza.
WWF Gioia del Colle, Acquaviva delle Fonti e Santeramo in Colle – Via Orsini 15/E, 70023 Gioia del Colle (Bari) web: http://wwfgioiacquaviva.netsons.org email: info@wwfgioiacquaviva.netsons.org