SPAZIO UNOTRE: CORSO DI DIZIONE ÀTREBIL TEATRO
La ròsa non è rósa, corso base per parlare meglio la lingua dello stivale. Se è vero che l’“abito non fa il monaco”, è altrettanto vero che il linguaggio verbale è il mezzo più rapido ed immediato che l’uomo ha per rapportarsi con i suoi simili, il cosiddetto “bigliettino da visita” che apre il primo rapporto agli altri. La “parola detta” determina un approccio decisivo per qualsiasi interlocutore, estemporaneo o meno che sia.
Saper parlare meglio la lingua italiana, conoscere i suoi segni ed usare un suono migliore della nostra voce che rispetti alcune regole e relative eccezioni, è fondamentale per tutti e, in particolare, per alcune categorie: la dizione, in fondo, è soltanto l’uso corretto della lingua italiana, una preziosa eredità che dovremmo essere orgogliosi di preservare e tutelare da Bolzano a Siracusa. Quella lingua, cioè, che non ci hanno mai insegnato correttamente la scuola e i programmi statali: la stessa scuola che, con più attenzione, cerca però di insegnare un buon inglese/francese/spagnolo.
Il corso, pertanto, non è rivolto solo ad aspiranti attori/doppiatori/speaker, cioè a chi vorrà iniziare un percorso che usi la parola come mezzo professionale in senso “artistico”, ma anche a coloro che in pubblico la usano non necessariamente per fini “performativi” (insegnanti, professori, politici, cariche pubbliche, dimostratori ecc).
La parola traghetta la nostra mente ed il nostro cuore: conoscere i mezzi per usare al meglio i significanti, è senz’altro un vantaggio inoppugnabile per i relativi significati.
Il corso si terrà di venerdì da ottobre a maggio, avrà durata di 90’ nella fascia oraria 18/20 (da definire con i corsisti), si avvierà solo con un numero minimo di 5 partecipanti.
Docenti: Anna Garofalo, Rocco Capri Chiumarulo.
Per maggiori informazioni: 347.1951553.