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Cronaca

PRECISAZIONI AVV. ANGELA LEO ARTICOLO DEL 31.10.11

arresti-per-detenzione-drog

 

Riceviamo e pubblichiamo.

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“Spett.le

Redazione di GioiaNet.it

La presente in qualità di difensore del sig. Favale Gianfranco, del minore e del sig. Celiberti Domenico, unitamente, per quest’ultimo, all’avv. Filippo Castellaneta, al solo fine di evidenziare e precisare, con riferimento all’articolo di cui in oggetto, quanto segue.

Nell’articolo pubblicato sul vostro portale on line, in data 31/10/2011, nella sezione cronaca, dal titolo “Droga: arrestati pusher, denunciato minorenne”  sono state fornite alcune informazioni inesatte ed imprecise in ordine ai fatti ed alle persone coinvolte.

In primo luogo si è parlato dell’arresto di due spacciatori, quando in realtà, appena avviate le indagini nei loro confronti, volte ad accertare l’eventuale responsabilità, le sostanze erano destinate al solo uso personale.

Allo stato, dunque, nulla è appurato in ordine alla responsabilità per il reato contestato, responsabilità della cui affermazione si potrà eventualmente parlare solo dopo l’ordinario corso della giustizia.

Per quel che riguarda le inesattezze sulle persone coinvolte, innanzitutto deve rimarcarsi che il minore indagato non è stato trovato in possesso di alcuna sostanza e che anche la perquisizione ha dato esito negativo, per cui si dichiara totalmente estraneo ai fatti.

Si è poi parlato del sig. Celiberti Domenico come di “un noto pregiudicato del luogo” “con precedenti specifici” quando lo stesso è in realtà incensurato, non avendo a suo carico alcun procedimento penale, concluso o pendente, né per reati in materia di sostanze stupefacenti né per altro tipo di reati, con inevitabile impatto sulla sua reputazione e su quella della sua famiglia.

Proprio alla luce di tali evidenze inconfutabili  sia il sig. Favale che il sig. Celiberti hanno  ottenuto, dopo l’interrogatorio di garanzia e in attesa di chiarire ogni aspetto della vicenda nelle opportune sedi, la misura degli arresti domiciliari, sicché non sono più detenuti presso la casa circondariale  di Bari.

Vi invitiamo a provvedere immediatamente alla rettifica, in maniera che abbia uno spazio uguale a quello dato alla “notizia”,  riservando,  se necessario, ulteriori azioni riparatorie.

Distinti saluti.

Avv. Angela Leo

Avv. Filippo Castellaneta”

 

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