PARLAMENTARI: NON SARÁ PIÚ PERMESSO FOTOGRAFARLI
La foto è stata scattata durante una seduta parlamentare. Lo scandalo dov’è?
Lo scandalo non è nel fatto che paghiamo 15.000 euro al mese a questi signori che giocano sui loro iPad, acquisti fatti a carico dello stato con i tremila euro che ricevono per l’acquisto di materiale informatico (a proposito, la scorsa settimana i consiglieri regionali abruzzesi avevano provato ad imitarli).
Lo scandalo è che sarà vietato ai fotografi riprendere i deputati in queste loro impegnative attività.
Il codice di autoregolamentazione per i fotografi accreditati ad entrare a Montecitorio, deliberato dall’ufficio di presidenza della Camera, parla chiaro in merito: “non utilizzare strumenti di ripresa fotografica o visiva per cogliere gli atti o i comportamenti dei deputati e dei membri del governo presenti nell’aula della Camera che, non risultando essenziali per l’informazione sullo svolgimento dei lavori parlamentari, si risolvano in un trattamento di dati personali non consentito“.
(fonte: isegretidellacasta)