PROGETTO LETTURA: RISCOPRIRE E RACCONTARE LE FIABE
Gianni Rodari scriveva: “ Io credo che le fiabe, quelle vecchie e quelle nuove, possano contribuire a educare la mente. La fiaba è il luogo di tutte le ipotesi, essa ci può dare delle chiavi per entrare nella realtà per strade nuove, può aiutare il bambino a conoscere il mondo”.
Leggere fiabe ai bambini magari prima di andare a dormire, riscoprire insieme al proprio figlio il piacere di sfogliare un libro, sentire il profumo delle pagine e immergersi in un mondo fantastico al riparo da “un mondo che corre” come lo definisce Eugenio Bennato in una sua canzone, e da una realtà dominata dalla tecnologia.
Il tema del “laboratorio di lettura” organizzato dalla scuola paritaria “Maria SS. Immacolata di Lourdes” in collaborazione con la biblioteca comunale “Don Vincenzo Angelilli” di Gioia del Colle è la fiaba. Il corso tenuto da Cinzia Losito e Milena Capodiferro si è svolto in quattro lezioni, tra gennaio e febbraio, e ha permesso a noi coristi di riscoprire il valore della lettura delle fiabe ai bambini.
Medici e pediatri italiani sono concordi nel ritenere che l’ascolto di un libro tra le braccia di mamma o papà crei un legame emotivo d’incredibile forza che dura nel tempo. Cinzia Losito, nelle sue lezioni, ha fatto emergere l’importanza della fiaba nello sviluppo dell’identità del bambino, attraverso l’identificazione con i personaggi fiabeschi, il bambino, comprende meglio se stesso e il mondo che lo circonda.
Le fiabe, nate dalla tradizione popolare, inizialmente venivano tramandate oralmente da narratori popolari, successivamente furono raccolte e trascritte da grandi scrittori per citarne alcuni: Italo Calvino, Charles Perrault, i fratelli Grimm, Hans Christian Anderson. Molto spesso i termini fiaba e favola vengono confuse e scambiate, ma hanno una valenza diversa.
La fiaba è un racconto fantastico ambientato in tempi e luoghi indeterminati (c’era una volta un castello…), il mondo della fiaba è costituito da esseri umani, semplici e umili, coinvolti in avventure con esseri magici: fate, gnomi, folletti, draghi etc. La favola, invece, è un racconto in cui i protagonisti sono animali umanizzati, pensiamo alle favole raccontate da Esopo e Fedro, lo scopo è trasmettere insegnamenti morali ed è una lettura più indicata per gli adulti.
Milena Capodiferro, invece, si è occupata della parte pratica del corso, lasciando letteralmente a bocca aperta i corsisti di fronte alla sua creatività e alla sua capacità di far nascere da un foglio bianco o da un semplice scatolo, un libro al cui interno è possibile ammirare diverse storie.
Spinta dalla passione per tutto ciò che riguarda la creatività e manualità, ha mostrato alcune tecniche per costruire con materiali diversi personaggi fiabeschi e ancora una volta abbiamo avuto prova della sua abilità nella cura del dettaglio.
Il corso è terminato ora tocca ai corsisti mettere in scena uno spettacolino per allietare i bambini.
Come andrà a finire? Ai posteri l’ardua sentenza, per ora si stanno impegnando, non mancheremo di farvelo sapere.