NICOLA SASANELLI, SPETTACOLARE E ARTISTICO SAGGIO-foto/video
Non saggio ma puro spettacolo, quello portato in scena dall’Accademia Danza all’Opera di Nicola Sasanelli nel Teatro Santa Lucia il 23 e 24 giugno.
Un appuntamento nel quale confrontarsi su quanto realizzato nel corso dell’intero anno, atteso con trepidazione e gioia da adulti, adolescenti e piccini.
Sul palco si è tutti in gioco, il battito del cuore ed il respiro si sincronizzano, i muscoli si tendono, si indossa il sorriso, si ammicca mentre con la coda dell’occhio si tien d’occhio il compagno o la compagna con cui si è provato mille e mille volte quel passo. La musica fluidifica corpo e mente, lo spettacolo ha inizio
Nessun tema cui affidare trama e ordito, solo DANZA “… unica, vera protagonista – per Nicola Sasanelli – in grado di impegnare corpo, mente e spirito”.
La sua storia, la sua evoluzione, i suoi diversi stili sono rappresentati dai costumi di scena colorati in volo sulle grucce, insieme a scarpine da ballo, da ginnastica e piume di struzzo.
Nella danza classica, “madre di tutte le discipline, accademica, elegante, virtuosa…” il movimento diventa poesia, vibra e palpita al pari dei tutù neri delle ballerine sulle punte. Ed in punta di piedi duettano anche le coloratissime piccine… un tocco di classe senza età!
Le ultime note si spengono e mentre le ballerine si avviano saltellando verso le quinte, la danza moderna, anch’essa colorata di cromie e gestualità anni ’70 e ‘80, invade la scena
Ribelli, romantiche, a tratti provocanti e provocatorie le ballerine non solo danzano ma recitano con estrema espressività. Tra di loro anche alcuni maschietti – pochi a onor del vero – coccolati e vezzeggiati in quanto preziosa “minoranza”, perfettamente e disciplinatamente nella parte e a proprio agio.
La danza contemporanea “fluida, dinamica, essenziale…”, seduce con movenze sinuose. Domenico Linsalata, star dell’Accademia e della TV, maestro e al contempo discepolo, non ha mai smesso di studiare ed è amatissimo dai suoi alunni.
Da ultimo “la più giovane delle discipline, l’HIP HOP, grintosa, energica, brillante” scatena applausi e allegria.
Stupisce l’affetto tra docenti e discenti: baci, abbracci, scherzosi commenti anche su facebook, ma nel momento dell’impegno rigore assoluto e disciplina non vengono mai meno. Lo sguardo dei maestri brilla di orgoglio, quello dei ballerini ne intercetta lo sfavillio e “scoccano” scintille di amore che incendiano il palco ed il pubblico.
Ottime le coreografie dei maestri Domenico Linsalata, Arianna Nicastri e Marilena Recchia, talvolta in assolo o con i più bravi del corso.
Una nota a margine ed un plauso a tutti i maestri: coordinare un così ampio numero di alunni di età altrettanto varia (la più piccina ha poco più di un anno) in entrate e uscite ordinatissime, magari a “passo di danza” della esibizione successiva, non è certo facile, così come esser puntuali, rispettare i tempi scanditi con cronometrica precisione, senza pause, senza respiro.
E che dire dell’esodo finale, con piccini tenuti in fila e per mano fino alla consegna ai genitori? Ed ancora emozione, e tanta, nel salutarsi, nel darsi appuntamento al prossimo “anno accademico”, mentre goccioline di sudore continuano a velare la pelle e scorrono tra le ciocche inumidite.
Prossimo traguardo gli esami (perché si studia sul serio e tanto), già proiettati verso il futuro.
Per Nicola Sasanelli e i suoi ”delfini”, ambiti traguardi televisivi, borse di studio di pregio e nel futuro prossimo una danza da “spiccare il volo”
Racchiuso nell’esortazione di Marilena Recchia rivolta ad alunni e genitori, un corale e condiviso vissuto: “Avete aperto le porte del cuore e ci avete regalato emozioni! Non accontentatevi mai, siate sempre pronti a crescere tecnicamente e seguite i vostri sogni, solo così potrete essere davvero soddisfatti di ciò che ora siete e di quello che diventerete! Un grazie di cuore va a tutti i genitori dei nostri allievi che hanno supportato il nostro lavoro durante tutto l’anno e hanno creduto in noi! Un grazie particolare va al nostro direttore, Nicola Sasanelli che ogni giorno dà a tutti noi la possibilità di realizzare i nostri sogni e che crede sempre nel suo team di lavoro e nei suoi allievi, ai maestri Domenico Linsalata e Arianna Nicastri che con la loro “follia” hanno reso piacevole ogni attimo trascorso nell’Accademia Danza all’Opera! Orgogliosa di far parte di questa grande famiglia, ringrazio ancora tutti…”.
Cala il sipario tra fiori e saluti, nell’aria vibra ancora la cinetica magia della danza, cattura gli ultimi applausi, gli ultimi sorrisi.
L’adrenalina scivola a picco, la stanchezza pervade tutto, anche la mente, mentre i muscoli ancor frementi, resistono alla sua lusinga.
Danza, movimento, vita… questo il mantra recitato dal corpo dei maestri per evocare Tersicore, musa di questa sacra Arte. Nel groviglio del tempo, dalla più ancestrale e suggestiva movenza tribale al più scatenato dei ritmi, la danza districa le sue ali e libera l’anima.