UN’ESTATE GIOIESE TRA ALTI, BASSI E… MEZZOTONO-foto/video
Un agosto che si preannuncia incandescente… non solo sotto l’aspetto climatico, segue ad un luglio spumeggiante, animato dai concerti dell’Orchestra della Provincia, di Giuseppe Delre e dei Mezzotono – tre generi diversi per tutti i gusti – e da una Festa dell’aia sotto tono che di certo avrebbe meritato più attenzione sia in Piazza Plebiscito che nella Distilleria Cassano, nonostante l’indiscusso impegno degli organizzatori.
Dopo aver riportato della “Sagra del pupo fritto” a Montursi, unico evento di rilievo della prima settimana del mese, rievochiamo i fasti dell’Orchestra del 18 luglio in Piazza Luca D’Andrano.
Il Direttore, M° Rino Campanale ha portato in concerto quattro brani: l’ouverture da “L’italiana in Algeri” di Gioacchino Rossini, l’ouverture da “Le maschere” di Pietro Mascagni, “Egmont ouverture op. 84 di Ludwig Van Beethoven, e Sinfonia n. 38 in re maggiore K. 504 “Praga” di Mozart… Un repertorio alquanto ricercato per appassionati.
Il 22 luglio, secondo concerto “donato” dalla Provincia, Giuseppe Delre & Big Band Sing American Standard. Il musicista diplomato in Canto, Musica Vocale da Camera e Musica Jazz, conosciutissimo in tutta Europa, è stato premiato nel 2009 nel Festival Argojazz con il BEST CROONER e nel 2010 con il BEST JAZZ SINGER agli Italian Jazz Awards. Altrettanto conosciuta la sua sincera passione per Cole Porter, cui dedicherà un saggio ed il progetto musicale “Giuseppe Delre Sings Cole Porter & The Beat Of A Yearning Desire” pubblicato dalla prestigiosa etichetta discografica Abeat Records for Jazz.
In piazza D’Andrano Delre ha portato “Around Sinatra & more”, un tributo alla figura del grande Frank Sinatra, ripercorrendo i brani musicali più noti della sua carriera e della storia dei songwriters americani degli anni ’40 e ’50 (“My Way”; “Night and Day”; “I’ve got you under my skin”; “I get a kick out of you”; “My Way”, “The Lady Is A Tramp”, e molti altri brani ormai considerati veri e propri evergreen).
“Un viaggio itinerante, ricco di colori e sfumature ricreati dagli arrangiamenti originali e coinvolgenti della Big Band. Quest’ultima, attraverso la sua musica, richiama quel senso di duttilità, pregnanza ritmica e alternanza fra momenti di distensione e creazione di coinvolgimenti climax espressivi che il mondo del jazz chiama swing”.
Il 26 luglio in Piazza D’Andrano puntualissimi si esibiscono i “Mezzotono”, cantanti pugliesi specializzati in canto “a cappella” che hanno simpaticamente interagito con il pubblico, mixando cultura e intrattenimento.
E all’estero i loro concerti “sbancano” in ben 18 paesi!
“Abbiamo ricevuto moltissime soddisfazioni in Albania, Slovenia, Principato di Monaco, Austria, Romania e nelle più lontane Taiwan e Arabia Saudita. In questo la nostra “italianità” ci aiuta molto e riusciamo a portare a chi è lontano dalla nostra adorata penisola un po’ di sole. Ma quello che ci fa più piacere è la reazione del pubblico straniero. Spesso sono proprio loro i più coinvolti! Ultimamente però abbiamo raccolto delle soddisfazioni anche in Italia (a Varese lo scorso anno abbiamo vinto il Solevoci festival e di recente da un concerto per il VivaVoce festival di Treviso). Chissà quindi che il detto “nemo propheta in patria” non possa essere contraddetto proprio da noi…”.
Divertenti le esibizioni in gruppo e molto coinvolgenti le singole. Nei brani “musicati” solo pianoforte come sottofondo, per creare suggestive atmosfere.
Da “cover” di Domenico Modugno l’ottimo Ciccio Regina, puro virtuosismo vocale jazz con la simpatica e bella Gaia Gentile, swing e allegria per Fabio Lepore. Non da meno Andrea Maurelli e Daniela Desideri, voce “liricamente” jazz nonché icona della formazione musicale in questa occasione “orfana” di Marco Giuliani e Francesca Leone. Chiusura corale con “Volare” cantata anche dal pubblico, mentre come ormai di consueto i ringraziamenti alle autorità son caduti… nel nulla. Nessun politico ama evidentemente le estati “sottotono” nonostante i “Mezzotono”.
Un sentito grazie a Mario Di Giuseppe per il suo apprezzato contributo fotografico.