“LE PORTE DELL’IMPERATORE” PER CENTRO STORICO-foto
Da venerdì 31 agosto al 2 settembre 2012, con il patrocinio della Provincia di Bari (Assessorato alla Cultura) e del comune di Gioia del Colle, l’Associazione “Artensione” organizza “Le porte dell’Imperatore & Jam session delle Arti”.
Tre giorni in cui il Centro Storico gioiese si animerà e si colorerà con un progetto che prevede la valorizzazione dei luoghi lasciando un segno.
Infatti, 15 vecchie porte di cantine e abitazioni in disuso saranno ristrutturate, dipinte e trasformate dal vivo in vere e proprie opere d’arte da 12 artisti. Le opere saranno ispirate all’imperatore Federico II di Svevia, ai suoi simboli, ai personaggi dell’epoca, in quanto il centro storico interessato rappresenta il primo nucleo abitativo bizantino adiacente al Castello Normanno Svevo.
Non mancheranno momenti culturali quali mostra fotografica, teatro, reading poetici. Insomma tutti gli ingredienti per un appuntamento caratterizzato dall’estro, dalla creatività, da immagini, dalla interpretazione teatrale poetica e musicale.
Gli artisti: Gino Donvito, Mario Pugliese, Sergio Gatti, Dante Spada, Mario Lozito, Mimmo Milano, Valerio Pastore, Filippo Cazzolla, Agata Di Fino, Antonella Lozito, Pompeo Colacicco, Pleroo (Claudio De Leo) daranno “fuoco” al loro estro nel centro storico di Gioia del Colle.
Programma 31 agosto – 1 e 2 settembre 2012
- Venerdì 31 agosto 2012
Interverranno:
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Sabato 1 e domenica 2 settembre 2012
dalle ore 19.00

Dalle ore 19 alle 23.45
Mostra fotografica presso Spazio UnoTre – via Barba 13 – “Il battente”, (un colpo…per annunciarsi), autore Giovanni Addabbo, a cura del Laboratorio di fotografia dell’UTE (Università della Terza Età).
- Sabato 1 settembre 2012
ore 21.30 vico Sardella (Spazio UnoTre) “Sogni sul Sud” – poesia in azione, a cura di Atrebil Teatro. Regia Rocco Capri Chiumarulo, Anna Garofalo.
- Domenica 2 settembre 2012
ore 21 vico Sardella (Spazio UnoTre) Reading poetico a cura di Giacomo Leronni, Fortunato Buttiglione. Interventi musicali: Titti Dell’Orco, Roberto Redavid.