PISCINA: TUTTO TACE, MA IL NUOVO GESTORE HA FIRMATO?
Uno strano silenzio da settimane è sceso sulla problematica della piscina che tanta polvere, con annesse dicerie e polemiche, aveva sollevato nei mesi scorsi. E’ dal giorno in cui c’è stata l’assegnazione definitiva della sua gestione provvisoria, che sulla vicenda non si vocifera più e nulla si muove.
Nemmeno dal Palazzo, nei consigli comunali, nelle interrogazioni o comunicazioni si sente nominare questo termine. Tutto sembra ormai morto e sepolto. Eppure sembrerebbe che l’ATI, l’associazione temporanea d’imprese aggiudicataria del bando, da allora non abbia ancora sottoscritto il relativo contratto di assegnazione, così come è altrettanto certo non abbia ancora spalancato le porte della struttura per iniziare i lavori necessari alla sua riapertura.
Una situazione avvalorata da una missiva, inviata in Redazione dall’ex gestore della piscina, la Promosport, esautorata dall’incarico in modo piuttosto inconsueto (come tutti sanno), in cui, nel mettersi a disposizione fino al 26 ottobre 2012, sollecitava l’Ente comunale a provvedere alla verifica del corretto funzionamento degli impianti tecnologici della piscina.
Una richiesta protocollata il 15 ottobre scorso ma mai, sembrerebbe, presa in considerazione. Come mai?
Per un ripensamento, come avevamo previsto circa i costi da sopportare, da parte della società aggiudicataria, con relativa rinuncia alla gestione del complesso natatorio o per ulteriori e sopravvenuti problemi? Sta di fatto che al momento e dopo tante parole e promesse, sia la società che il comune continuano a dimostrare di non tenerci poi così tanto alla riapertura nei termini previsti di questa struttura, né tantomeno alla collaborazione della Promosport pur avendola sollecitata, e questo dovrà pur significare qualcosa. Cosa? Ai nostri amministratori la risposta.