BRADASCIO DOMANDA, L’AMMINISTRAZIONE TACE!
Il consigliere Tommaso Bradascio continua a porre all’amministrazione comunale interrogazioni consiliari su argomenti scottanti a cui non sempre fanno seguito, da parte dell’esecutivo locale, risposte puntuali e dettagliate. Come nel caso dei “Mercati e Mercatini”, inserito nell’ordine del giorno del consiglio comunale svoltosi ieri, le cui non risposte pervenute dal sindaco e dall’assessore al ramo, hanno convinto lo stesso consigliere a minacciare l’invio di tutta la documentazione in suo possersso alla Corte dei Conti e alla Magistratura.
La nuova interrogazione, che vi proponiamo in calce, riguarda l’anomala gestione del Teatro Rossini, più che “diretta” sembra essere diventata sempre più personale e improvvisata, in cui il dettaglio delle entrate e delle uscite è ritenuto, sia da parte dell’assessore alla cultura, Piero Longo, che dei componenti a a “gonfiarsi” nei costi e a “diminuire” nelle entrate.
Si vocifera, vox populi, che l’Ente comunale sia anche moroso nei confronti di diverse associazioni culturali, le quali aspettano ancora il saldo delle loro prestazioni effettuate nel 2009, oltre che del 2010. Una situazione alquanto paradossale se si considera che gli incassi delle serate ci sono stati. Quanto siano stati, chi li abbia incassati o gestiti o che fine abbiano fatto, però, in assenza di una puntuale e precisa rendicontazione, non è dato saperlo.
Questa volta, da parte del sindaco in qualità di capo dell’amministrazione prima e di assessore alla cultura poi, oltre che assessore al bilancio, che risposta ci sarà, ma ci sarà?
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Al Sig. SINDACO
Comune di Gioia del Colle
Oggetto: “Gestione Teatro Rossini” – Interrogazione consiliare ai sensi dell’art.33 del Regolamento sul Funzionamento del C.C.
Con delibera n. 74 del 8/09/2008 fu adottato da parte della Giunta Comunale un atto di indirizzo per la gestione diretta del Teatro “Rossini”, proponendo un piano programmatico e organizzativo, finalizzato a valorizzare un bene patrimoniale di primaria importanza e puntare a realizzare la sua massima produttività socio-culturale per la collettività amministrata.
Non sono state risparmiate da parte dell’Amministrazione giudizi negativi sulle precedenti gestioni, oltre a denunciare gli eccessivi costi per la realizzazione dei programmi. Il Consiglio Comunale nel
Contrariamente a quanto stabilito dal disciplinare, il Consiglio Comunale è stato messo nelle condizioni di prendere atto di un bilancio di spesa 2008/2009 incompleto e comunque superiore alle previsioni iniziali e data la rituale urgenza ha dovuto prendere atto ancora una volta della programmazione relativa alla stagione 2009/2010 a cose gia decise e senza una preliminare verifica di tutte le spese a consuntivo effettivamente sostenute, lasciando di fatto campo libero ad una gestione diretta sulla carta ma privatistica nella realtà.
In qualità di Presidente della terza Commissione consiliare sulla Cultura, congiuntamente con i componenti consiglieri comunali, già da tempo abbiamo incontrato la Direzione artistica-organizzativa del Teatro per conoscere la relazione 2009/2010 e fare il punto conclusivo sulle attività svolte e sui costi a consuntivo di due anni di gestione del Teatro. Ad oggi, Signor Sindaco e delegato alla Cultura, il Consiglio Comunale non è stato messo nelle condizioni di conoscere il rendiconto analitico delle spese nè della relazione che entro il 30 Giugno 2010 doveva essere illustrata da parte della Direzione artistica-organizzativa che, nel frattempo, ha terminato il suo mandato.
La gestione sperimentale di un anno, prorogata di un altro anno, è scaduta, e a mio avviso è opportuno conoscere la rendicontazione analitica di due anni di esperienza diretta della gestione al fine di valutare congiuntamente e responsabilmente le scelte sul futuro di una gestione che deve tenere prioritariamente presente il momento di crisi economica che attraversa il Paese e che inevitabilmente colpisce anche gli Enti Locali.
Signor Sindaco, non vorrei che anche questa volta le decisioni vengano prese senza un atto di indirizzo preventivo da parte del Consiglio Comunale, e che l’urgenza sia la solita strategia da adottare.
Pertanto, chiedo alla S.V. di mettere a disposizione di tutti i consiglieri comunali una relazione dettagliata dei due anni di gestione diretta con il rendiconto consuntivo delle spese sostenute, al fine di convocare a breve un Consiglio Comunale per le determinazioni sulla futura gestione del Teatro Comunale “ Rossini “.
Gioia del Colle 16 Luglio 2010 Tommaso Bradascio – consigliere comunale