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IL VINO PRIMITIVO GIOIESE CONTINUA A FAR PARLARE

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filippo-cassanoIl vino primitivo gioiese assurge nuovamente agli onori della cronaca nazionale grazie ad un articolo sul tema pubblicato sul quotidiano Il Sole 24h venerdì scorso, 15 febbraio 2013 (http://www.ilsole24ore.com/art/cultura/2013-02-15/anche-puglia-grandi-vini-151544.shtml?uuid=AbYlpmUH). “…. la Puglia è stata eletta nella top ten dei territori mondiali del vino per il 2013 dalla rivista ‘Wine Enthusiast’”, grazie anche ai vini gioiesi Polvanera di Filippo Cassano e Pietraventosa di Marianna Annio: “due esempi della nuova Puglia dei grandi vini”.

Filippo Cassano è il vero artefice del progetto Polvanera che ha restaurato una storica masseria sita nella contrada Marchesana. Il nome Polvanera deriva dal colore scuro dei terreni che circondano la masseria. Attualmente sono circa 25 gli ettari a vigneto. Tra le marianna-annio.jpg12 etichette in produzione, assaggiamo il Polvanera 17 (il numero 17 si riferisce alla gradazione alcolica media).

Marianna Annio, con il marito, fonda nel 2006 la cantina Pietraventosa a Contrada Parco Largo: pochi ettari (5,5), non lontani dall’abitato di Gioia del Colle, in cui realizzare un sogno, vivere la passione per la propria terra e riscoprire il Primitivo. Tre sono le etichette in produzione, a cui si aggiungerà a breve un rosato.

 

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