ENTUSIASMO E MERAVIGLIA NEI PICCOLI ARCHEOLOGI LE FOTO
Giovedì 22 luglio, il Comune di Gioia del Colle in collaborazione con numerose associazioni che operano sul territorio, ha utilizzato la zona di Monte Sannace per regalare una parentesi ludica, stimolante per i più piccoli. Il sito Archeologico è diventato un’area di simulazione per rendere palpabile più da vicino il mestiere dell’archeologo, agli occhi di bambini ancora incapaci di comprendere questo lavoro.
Sotto lo sguardo vigile e lo spirito elettrizzante di Milena Lagravinese e Pompeo Colacicco, la giovane esperta di archeologia Mariella Minore ha illustrato l’importanza dell’archeologia per scoprire e ricostruire la storia, gli strumenti necessari per la ricerca e il loro utilizzo specifico. Terminata l’introduzione teorica, con grande
partecipazione degli spettatori, si passa alla pratica. Alla mano di ognuno dei giovani archeologi, un secchiello contenente una cazzuola (o Trowel), una paletta ed uno scopino, per poi dirigersi nell’area
quadrettata dello scavo dove si sono svolte le attività. I bambini, divisi in due gruppi, hanno alternato l’osservazione di una tomba, ricostruita con mezzi di fortuna, analizzando e schedando gli elementi della sepoltura; all’operazione di scavo e restauro conservativo dei reperti. Il ritrovamento di oggetti ha esaltato gli animi dei neo-archeologi, stimolando
entusiasmo e stupore nel rinvenire un “Vaso VIVO”, così definito dall’ingenuità degli scopritori nell’età del “tutto da scoprire”.
I genitori di alcuni visitatori hanno manifestato la propria approvazione per le iniziative dedicate ad una gioventù che sempre meno si rapporta alla natura nell’era della tecnologia, che annulla il desiderio di guardare oltre, inibendo la fantasia e privandoli del volo per raggiungere “l’isola che non c’è”.
Il Comune ha dato vita a progetti per l’infanzia attraverso lo sfruttamento delle organizzazioni territoriali e con l’ausilio della Cooperativa IRIS, responsabile dei Laboratori Didattici, e di altre Associazioni come Ludo&Tek e Patatrac, responsabili di attività Animazione, trovando grande riscontro in coloro che cominciano a “vivere”.