RESTITUIRE LA LIBERTA’, VERA FRATELLANZA FRA LE CREATURE
Venerdì 30 luglio 2010, l’Associazione WWF Gioia del Colle – Acquavi
va delle Fonti – Santeramo in Colle e l’Osservatorio Faunistico Regionale, con il patrocinio del Comune di Gioia del Colle, invitano la cittadinanza alla “Giornata della liberazione e reintroduzione in natura dell’avifauna selvatica locale”. L’appuntamento è fissato per le ore
Un’occasione da non perdere per vivere l’emozione di assistere alla reintroduzione di esemplari di avifauna riabilitati o pronti al primo volo.
A conquistare il cielo, nella suggestiva cornice di Monte Sannace, saranno, Grillai, Gheppi, Civette, Barbagianni, Gufi, Poiane e Ghiandaie, soccorsi e riabilitati grazie all’impegno costante portato avanti da anni, dagli attivisti dell’Associazione, dal Centro di recupero di Bitetto e da tutti quei cittadini sensibili e attenti che hanno provveduto a segnalare e a consegnare in mani sicure gli animali rinvenuti in difficoltà.
Il programma della giornata prevede:
Ore 10.00: Incontro con la cittadinanza automunita presso la Piazza antistante il Palazzo Municipale di San Domenico di Gioia del Colle;
Ore 10.20: Partenza per Monte Sannace;
Ore 10.30: Arrivo presso la struttura di Monte Sannace, presentazione dell’evento e proiezione, all’interno della Chiesa dell’Annunziata, di un breve documentario sul “Falco Naumanni” a cura del WWF Gioia – Acquaviva – Santeramo;
Ore 10.45: Liberazione degli animali;
Restituire la libertà ad un essere vivente che l’aveva perduta è forse il gesto più significativo che l’uomo possa compiere sul cammino di riconciliazione con la Natura, che oggi più che mai è necessario intraprendere.
In quell’attimo fugace in cui il Falco s’invola dalle mani dell’uomo, nello scintillio fulmineo dei suoi occhi spalancati che corrono a scrutare un orizzonte da conquistare, nel brivido adrenalinico di quel lancio, che attraversa insieme, l’animale e l’uomo, si nasconde l’essenza più vera di quel segreto perduto, che è la fratellanza tra tutte le creature, fratellanza che non conosce limiti di specie.
La riscoperta di quel segreto meraviglioso deve diventare oggi l’obiettivo primario
dell’Umanità per la sua stessa salvezza, perché è solo nella comprensione profonda di quel segreto, che l’uomo può involarsi con falco e al suo fianco, conquistare gli orizzonti di un futuro sostenibile.
Un appuntamento “Dedicato a quegli sguardi impauriti nel momento della liberazione, a quei voli e a quelle corse verso la libertà”. (“Nati liberi”) e a tutti quei cittadini attenti e sensibili, senza dei quali molte ali non avrebbero mai accarezzato il cielo. Grazie!
Vi aspettiamo, non mancate!