Archivio Gioianet

La Voce del Paese – Un Network di Idee

Politica

LAMANNA: “LA CATTIVA INFORMAZIONE? NON È VERO!

non--vero-pp

vincenzo-lamanna-con-te2Leggendo il manifesto affisso per la città, della strana coalizione che sostiene Povia, inizialmente ho sorriso, ma dopo un po’ quel piacevole sorriso, si è trasformato in un senso di rabbia verso chi cerca di vendere per oro il piombo fuso, verso chi crede con parole di illudere gli ignari cittadini,  e credetemi mi spiace dover scrivere qui e non avere la possibilità di un confronto in piazza, dinnanzi ai cittadini, non dico con il “sindaco” che ha sempre rifiutato, ma anche con un qualsiasi consigliere o assessore  per contraddire le enormi bugie raccontate in questo manifesto.

Ma vista l’impossibilità di confronto con chi se la suona e se la canta, proverò a contraddire le favole raccontate da chi mente sapendo di mentire.

LA CATTIVA INFORMAZIONE

Punto 1. Nonla-buona-amministrazione è vero? È verissimo! Scusate ma  come lo volete chiamare questo atto?  Un’opera di misericordia? State praticamente esternalizzando il servizio, far gestire emissione di cartelle esattoriali percependo agii sul versamento spontaneo e sul riscosso coattivo di tutti i tributi comunali, come lo chiamate? In italiano e non solo si chiama esternalizzazione!

Punto 2. Non è vero? In effetti non è vero, perché in quel conteggio da noi fatto mancano tutti i tributi minori, e tutti gli accertamenti con relativa riscossione coattiva (al momento non calcolabili) e non abbiamo inserito neanche gli eventuali contenziosi presentati dalla società aggiudicataria. Quindi il costo sarà molto ma molto superiore a 1.800.000 euro.

Punto 3. Non è vero? Scusateci ma ci volete dare un atto, un’azione fatta da questa attuale amministrazione in tutela del nostro Ospedale?

Punto 4. Non è vero? Alcuni rappresentanti di questa amministrazione, presenti anche nel comitato aria pulita, hanno girato le aziende e le abitazioni della zona artigianale durante la campagna elettorale, promettendo la soluzione immediata del depuratore, ma ad un anno di distanza la situazione é peggiorata e sono pervenute in capo a due personalità denunce da parte del Sindaco di Sammichele di Bari, con atti vari attivati della Procura di Bari.

Punto 5. Non è vero? Con la chiusura ad ogni tipologia di transito in quelle zone per oltre 3 mesi, state mettendo in ginocchio le attività commerciali presenti.

Punto 6. Non è vero? È verissimo, basta dare un’occhiata ai tagli del 20% di agosto 2012.

Punto 7. Non è vero? Avete per incapacità di qualche dirigente e funzionario (seduto ancora su quella poltrona), e per incapacità amministrative di qualcuno, creato il caos totale, e per un certo periodo di lezioni avete spostato alunni in altre sedi. Dimenticate che l’edificio, che il Sindaco insieme al dirigente dichiarò a norma, fu reso inagibile dai Vigili del Fuoco per la problematica di polveri che avrebbero danneggiato la salute dei nostri figli.

Punto 8. Io come i tanti che denunciano alla città e agli organi competenti non siamo anonimi, abbiamo un nome e  un cognome.

Infine vorrei solo ricordare ai tanti che la riqualificazione di via Roma e piazze collegate, la realizzazione del centro cottura per mense scolastiche e servizi sociali, la fotosistemazione del cimitero comunale, la riqualificazione della zona PEEP,  sono atti della nostra amministrazione, per i quali avevamo richiesto ed ottenuto finanziamenti e per qualcuno erano già state indette le relative gare, voi avete solo dato seguito ai nostri atti.

Di questo manifesto resta solo la realizzazione degli attraversamenti pedonali, beh se andate fieri di aver fatto solo questo povera Gioia del Colle e poveri Gioiesi”.

Vincenzo Lamanna

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *