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Cronaca

GIOIA INVASA DAI RIFIUTI ILLEGALI. TERRITORIO DEVASTATO-foto

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rifiuti pericolosi illegaliEnnesimo sfregio ambientale nel territorio gioiese dove ancora oggi non si riesce ad arginare la forza distruttrice di chi, per (dis)interesse o proprio tornaconto, continua ad utilizzare il territorio gioiese come fosse una enorme discarica a cielo aperto. Una lotta in cui l’amministrazione comunale sembrerebbe aver alzato bandiera bianca stante l’incremento sia dei siti illegali che delle quantità di materiali pericolosi depositati, ormai quasi a livello industriale, come le numerose foto di un nostro concittadino stanno a dimostrare.

Ancora una volta prese di mira tutte le zone abbandonate o dismesse (nelle campagne incolte, nei pressi dei cavalcavia, dell’autostrada o della Statale, della Zona Industriale, della Ferrovia o di proprietà dell’Acquedotto). Prese di mira anche le zone di “pregio”, sia sotto l’aspetto agricolo che turistico. Una vastissima zona adiacente la pineta di Montursi e quella nei pressi della zona archeologica (Monte Sannace), le mete preferite. Il così chiamato triangolo dei rifiuti tra l’autostrada, la via vecchia per Castellaneta e quella per Laterza.rifiuti pericolosi fanghi

In questo caso hanno addirittura riversato camion e camion di maleodoranti liquami e fanghi, non meglio identificati, coprendo quasi interamente un’area di oltre 6 mila mq. Zona messa prontamente sotto sequestro dagli agenti della Forestale intervenuti dopo aver ricevuto una anonima segnalazione.

Ma ciò che colpisce è il constatare che ai preventivi sequestri spesso non segue l’opera di bonifica delle zone interessate da questi provvedimenti di polizia ambientale. Molti di quei siti, infatti, rimangono sì circoscritti e inibiti, ma per mesi, anni, alla mercé delle intemperie compreso l’intero carico di rifiuti ritenuti pericolosi presenti al loro interno (CFS: RIFIUTI PERICOLOSI ABBANDONATI ‘PRESO’ AUTORE), come le foto confermano.

In molti si chiedono e chiedono: se gli organi preposti non intervengono bonificando i siti illegali individuati, a che serve porli sotto sequestro o a informare della loro presenza?

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