STRAGE 1799 RIEVOCATA IN UN FILM CON ATTORI GIOIESI-foto
Sabato, 27 aprile, al cospetto del Castello in costumi d’epoca, alcuni gioiesi hanno rievocato le tristi vicende del 1799. A firmarne la regia l’Associazione culturale “Rosa di Jericho” di Mola di Bari ed il suo presidente Vitangelo Ruggieri.
Tra le comparse gioiesi reclutate dalla Pro Loco e da Teatralmente Gioia grazie all’interesamento del presidente Augusto Angelillo, anche Angela Antonicelli, Marco Addati, Vita Addati che ha indossato un abito cucito da Enza De Marinis, Francesco Scarpetta nella parte di Michele Petrera, Marco Stoppini, Sebastiano Lagosante, Veronica Addati, Giustina Lozito, Alessandro Menga, Victoria Feliz Carrasco, Cesare Santoiemma, Gianni Fraccalvieri, Domenico Paradiso, Pino Romano e Rosanna Indellicati.
“Il progetto – dichiara a GioiaNet Ruggieri – riguarda la realizzazione di un medio metraggio, già in fase di esecuzione, incentrato su degli accadimenti di rilevante importanza storica per il nostro Paese e per l’intero Sud. L’anno preso in esame è il 1799, quando in coda alla rivoluzione francese, a distanza di quasi dieci anni, il Sud d’Italia venne scosso da molteplici rivolte che ne segnarono la storia”.
“In particolare – continua il presidente -, oggetto del mediometraggio, saranno gli avvenimenti accaduti nel nostro paese, Mola di Bari, strettamente legati ai tumulti delle realtà circostanti. A questo proposito abbiamo pensato di coinvolgere attivamente le cittadinanze dei vari Comuni limitrofi attraverso l’individuazione di location appropriate, dislocate negli stessi e la partecipazione attiva delle amministrazioni, delle associazioni che operano in ambito culturale, dei cittadini che, se vorranno, avranno la possibilità di figurare nelle riprese come attori o comparse”.
“Abbiamo individuato le città di Gioia del Colle, Conversano, Rutigliano, Altamura, Noicattaro, e Acquaviva delle Fonti. L’obiettivo è favorire collaborazione ed aggregazione tra paesi, associazioni, amministrazioni locali, scuole e singoli cittadini, divulgare notizie storiche creando una coscienza storica relativa ad avvenimenti riguardanti i diversi paesi e creare un supporto audiovisivo, destinato alla fruizione di un pubblico ormai abituato ad interagire con la multimedialità, quali gli studenti delle scuole di diverso ordine e grado, giovani e meno giovani con il desiderio di sapere e conoscere. Non ultimo il coinvolgimento delle diverse maestranze, professionalità e personalità necessarie alla realizzazione effettiva del progetto nelle diverse e importanti fasi: a partire dalla ricerca che vedrà gli storici locali delle diverse realtà, impegnati nella documentazione degli avvenimenti, i cultori del dialetto locale, gli scenografi, scenotecnici e attrezzisti che allestiranno le location; i costumisti e le sarte per il confezi
onamento dei costumi di scena, (previa ricerca iconografica e storica); gli operatori video, i tecnici dell’audio, le musiche originali e gli arrangiamenti, i fonici e la regia, gli addetti al montaggio, gli sceneggiatori, i numerosi attori e comparse; la partecipazione dei cittadini che vorranno supportare nei vari modi questo progetto, il quale non sarà un evento sporadico”.
La colonna sonora del mediometraggio è stata composta da Luigi Meliota socio della Rosa di Jericho e orchestrata da Vito Ruggieri, Lucrezia Lepore ha curato la sceneggiatura traendo il tutto dalla trascrizione storiografica dell’evento di Claudio Aniello Rago e per la Regia di Vitangelo Ruggieri.