GRANDE “FESTA DELL’EUROPA” E DEGLI STUDENTI-foto
Tre giorni frenetici in cui giochi, conferenze, concerti bandistici e coro hanno celebrato “La Festa dell’Europa”. Protagonisti assoluti gli studenti di ogni ordine e grado guidati dalla sapiente regia di docenti e dirigenti “illuminati”. Di loro resterà “traccia” quando l’eco mediatica si sarà smorzata e si tornerà alla quotidianità.
Il 9 maggio, festa d’Europa e compleanno di Piera De Giorgi, assessore alla Cultura (cui andrebbe aggiunto ad honoris causa anche “europea”), è stata presentata “I tuoi diritti in Europa”, una curatissima pubblicazione di Ennio Triggiani e Maria Irene Paolino nella quale i 54 diritti della Costituzione europea – interiorizzati e rielaborati dai ragazzi -, sono stati illustrati interamente a colori, commentati e riproposti in una veste grafica vivace, fresca e briosa, suddivisi per “Titolo”, con sinossi in pillole e approfondimenti a margine. Un pregevole lavoro che ha coinvolto tutti gli istituti gioiesi, da mesi al lavoro per produrre la ricca “messe” informativa e documentale, coordinata graficamente dalle docenti Claudia Perrone e Concetta Forte.
Sotto ogni illustrazione, nella banda colorata che ne identifica il “Titolo”, il nome dello studente-autore, della classe e dell’istituto.
Di agile lettura e consultazione “I tuoi diritti in Europa” si rivela una produzione originale ed efficace non solo dal punto di vista dell’educazione civica – “cenerentola” tra le discipline scolastiche – ma anche patrimonio didattico della storia di una comunità scolastica che ha vissuto in questo contesto un ruolo attoriale.
“Creare una unione sempre più stretta e condividere un futuro di pace – afferma Piera De Giorgi -, comprendere e far propri non solo i valori di dignità, libertà, uguaglianza e solidarietà, ma anche i principi di democrazia e dello stato di diritto affermati nella “Carta dei diritti fondamentali dell’Unione Europea”, vuol dire scommettere sulla sinergia tra le istituzioni e le agenzie educative, affinché gli stessi principi vengano compresi e rispettati, e sull’abilità dei ragazzi di leggerli, interpretarli e tradurli in uno spazio di ascolto che li aiuti a sentirsi cittadini d’Europa e del mondo.”
Nonostante l’assenza dei relatori attesi, il 9 maggio, Valeria Di Conte e Teresa Zaccaria hanno egregiamente ripercorso la storia dell’Unione europea e le finalità dell’evento, con interludi recitati con emozione da Simona Indellicati di V B e Rossana Cardetta di IV A della Mazzini e Alessia Nettis, di V C e Alessia Colacicco di V D della San Filippo Neri.
Franco Ferrara nel suo intervento ha sottolineato la scarsa consapevolezza di molti cittadini sull’argomento. “La Carta dei diritti ha una storia particolare, poggia su sei pilastri: dignità, libertà, uguaglianza solidarietà, cittadinanza e giustizia. Essere europei è un dovere, non una convenzione per 80 milioni di cittadini europei…”, quindi ricorda il mito di Europa, la caduta del muro di Berlino e l’importanza dell’azione della Banca d’Europa.
Non potendo proiettare per motivi tecnici il video dei ragazzi del Canudo, la De Giorgi ha invitato gli studenti a presentarne i contenuti. Elio Liuzzi, animatore dell’oratorio della parrocchia di San Vito, nel suo intervento sollecita una maggior preparazione degli studenti, spesso sprovvisti di strumenti linguistici adeguati per confrontarsi con i ragazzi degli altri paesi. Su questo punto l’assessore De Giorgi dissente, la sua esperienza pluriennale nei progetti Comenius le conferma un approccio felice dal punto di vista linguistico.
“Lo scambio culturale passa attraverso la lingua inglese, i ragazzi sono curiosi, la voglia di aprirsi e di conoscersi è tale da coinvolgere le stesse famiglie nell’utilizzo della lingua.”
“Per comprendere l’inglese bisogna viaggiare – afferma con convinzione il dirigente dell’I.I.S. Canudo, Rocco Fazio -, bisogna avere il coraggio di mettersi in gioco e buttarsi nella mischia. Ci si confronta sugli stessi problemi, che si sia in Spagna, Lituania o Turchia…”
Il 10 maggio giochi e quiz per gli studenti di scuola elementare e media nel corso della mattinata, un confronto su lavoro e giustizia per i più grandi nel pomeriggio con “Incontrarsi al… Sud” (EUROPA E GIUSTIZIA. CON LICEI E ITIS “INCONTRARSI A…SUD”-foto).
L’11 gran finale con la Banda “Paolo Falcicchio” diretta dal M° Giuseppe Carbonara, due ore di musica in concerto. Ouverture “l’Inno alla Gioia” di Beethoven, quindi Wagner e per la restante parte, dominanza assoluta di Verdi che con le sue opere l’Europa l’ha unita in tempi lontani (Attila, Macbeth, Giovanna D’Arco, Nabucco). Di pregio gli assolo dei maestri Giacomo Angarano (flicorno baritono), Nicola Albanese (flicorno soprano), Gennaro Cozza (flicorno tenore) – quest’ultimo ascoltato con commossa attenzione dal M° Giannino Mastrovito (MASTROVITO: “IL PAVAROTTI DEGLI OTTONI” BANDA DI GIOIA) – e Vincenzo Pignataro (flicornino concertista), infine tutti insieme nella Marcia trionfale dell’Aida. Ad intervallare i brani la lettura dei 54 diritti della Costituzione europea a cura di scolari e studenti, accompagnati dai docenti.
La serata presentata dalla brava Lyuba Centrone si è infine conclusa con l’attesa esibizione del Coro dell’U.T.E. di cui è presidente Giovanna Viterbo, con ben 45 cantori diretti dal M° Francesco Lorusso.
Il coro accompagnato dalla banda ha proposto il “Coro degli zingari”, “I Lombardi alla prima crociata”, “O sogno, dal tetto natio”, “Va pensiero sull’ali dorate”, “Libiam nei lieti calici” ed infine l’inno nazionale.
La lunga attesa è stata premiata da applausi scroscianti e da una esibizione emozionante ed emozionata. Qualche leggera disarmonia nello stacco degli orchestrali non ha scalfito la bravura e la tenuta scenica dei coristi. Egregie le interpretazioni della soprano Rita Paradiso e del tenore Gianmarco Angelini.
La festa dell’Europa quindi si è conclusa con un corale grazie al sindaco Povia, all’assessore De Giorgi e allo staff che ha reso possibile la tre giorni e la pubblicazione della Costituzione europea: l’ufficio Cultura del Comune diretto da Arianna Addabbo, Giovanna Laverminella, il pittore Mario Pugliese e tutti i docenti che hanno coordinato l’evento e i lavori propedeutici allo stesso, anche dal punto di vista grafico e video-informatico.
Per l’I.I.S “R. Canudo” diretto dal professor Rocco Fazio: Concetta Forte e Loredana Lippolis, per il Classico “P.V. Marone”: Gaetana Fortunato, Beatrice Masci e Grazia Procino, per l’I.C. “Carano-Mazzini” diretto dal professor Antonio Pavone: Nunzia Falcone, Angela Lopez, Grazia Pace e Patrizia Savino, e infine per l’I.C. “F.P. Losapio-San Filippo Neri” diretto dalla dottoressa Anna Grazia De Marzo: Valeria Brunetti, Giuseppina Merenda e Claudia Perrone.
Un sincero ringraziamento a Mario Di Giuseppe e Cataldo Liuzzi per la loro collaborazione fotografica.