FAMIGLIE ACCOGLIENTI “SUL FILO…” CON PAOLO DANZA
Un‘atmosfera intima e partecipata quella dell’incontro dal tema: “Le componenti affettive nelle relazioni familiari” tenutosi presso la sala De Deo, nel pomeriggio di mercoledì 15 maggio, dal pedagogista e mediatore familiare Paolo Danza.
L’incontro ultimo di una serie di seminari facenti parte del progetto Famiglie Accoglienti, che ha promosso 8 appuntamenti di approfondimento sulla genitorialità riuniti nella domanda: ”Famiglie sul filo… educare nella crisi o crisi dell’educare?”.
Il dott. Paolo Danza nella sua lezione interattiva di fronte ad un pubblico disposto a cerchio affronta la tematica delle emozioni.
Che cosa sono le emozioni? Un’emozione è una situazione soggettiva, dove vi è una modificazione fisiologica accompagnata da una rotazione cognitiva e dal comportamento.
Ma perché esistono le emozioni? Le emozioni aiutano le persone ad adattarsi all’ambiente esterno. Tutti noi proviamo delle emozioni. Tra le emozioni primarie ci sono: la gioia, la rabbia, la paura, la tristezza. Ma come possiamo entrare in contatto con un’emozione? Attraverso il respiro.
Conoscere le proprie emozioni aiuta a vivere meglio, perché spiega il dott. Danza esse ci fanno entrare in contatto con i nostri desideri, e quando una persona diventa adulta dovrebbe lavorare sul cosa voglio? Cosa desidero? E non solo sui doveri. Ma come posso entrare in contatto con un’emozione? Attraverso quella che la psicologia della GESTAL chiama terapia del contatto emotivo.
Una prima tappa consiste nel chiedersi: Cosa sento? Cosa provo? Seconda tappa: cosa voglio? Cosa desidero? Terza tappa: cosa faccio? Quindi l’azione che deve sempre seguire ad un’emozione e infine quarta tappa: Come mi sento dopo che ho agito?
Anche nel conflitto familiare è importante prendere consapevolezza delle proprie emozioni per affrontarlo in modo positivo bisognerebbe sempre chiedersi: Come mi sento rispetto alla situazione? Cosa provo?