IL PRESIDE GIOVANNI TRAGNI NEI RICORDI DI MARIA TURRA
La signora Maria Turra – responsabile del personale A.T.A. negli uffici amministrativi di segreteria e presidenza dall’anno scolastico 1980-1981 al 1989-1990 – offre ai lettori di GioiaNet un suo personale, commosso ricordo del preside Giovanni Tragni.
Ci mostra una fotografia nella quale il preside insieme al corpo docente e al personale A.T.A le consegna una pergamena ed una medaglia in occasione del suo pensionamento.
“Un uomo di grande stile, buono e sempre rispettoso verso il prossimo, oltre che dotato di grande cultura…!”
Nel riferire queste parole la signora Turra si commuove, si interrompe, scivolano lacrime sul suo volto. Dopo una breve pausa racconta un aneddoto nel quale il preside dà prova di raffinata ironia:
“Si dice che il Preside possedesse una volta una penna d’oro”, disse il preside un giorno rivolgendosi alla signora Maria, impegnata come sempre nel suo lavoro con cura e dedizione.
“Signor preside non penserà mica…?”, rispose turbata la donna.
“Non sia mai signora Maria” la rassicurò con un grande sorriso il Preside che si fidava ciecamente di lei.
“Il preside – ci racconta la Signora Maria – era ordinato e teneva tutti i suoi documenti ben selezionati e divisi sulla sua scrivania. Quel giorno, evidentemente, aveva poggiato le carte proprio su quella penna, nascondendola”.
Maria – mentre attendiamo il finale del suo racconto -, si perde per alcuni istanti nei ricordi, poi ritrova le esatte parole, ricercate nella mente.
“Si dice che il Preside non potesse trovare una penna d’oro”, disse al preside mostrandogli la penna ritrovata e seguirono risate da parte di entrambi!
L’ultimo ricordo della signora Maria risale all’estate 2006, quando uscendo dalla posta per prendere la pensione, accompagnata dal nipote, incontrò il preside che subito la riconobbe e l’abbracciò affettuosamente.
“Mi disse – ci racconta con voce rotta dalle lacrime – signora Maria, però non la voglio vedere più col bastone!”
Era evidente l’ironica allusione alla dinamicità che l’aveva contraddistinta negli anni ormai passati del suo lavoro.