GIOIA DEL COLLE. INTIMIDAZIONI E MINACCE AD ASSISTENTE SOCIALE
Anche a Gioia del Colle sembrerebbe si sia verificato, nei giorni scorsi, “un grave episodio di aggressione ai danni di un assistente sociale, più volte destinataria di pesanti minacce ed intimidazioni in occasione dell’esercizio delle sue funzioni con riferimento ad una particolare situazione di tutela ed allontanamento di un minore”.
“Minacce – si affermerebbe – rivolte anche ai congiunti della professionista rintracciati al loro domicilio lontano dal Comune e ad altri operatori dell’equipe che lavoravano sul caso”. Arrivando addirittura “ad incendiare l’autovettura di una educatrice”. Episodi segnalati al proprio dirigente ma, sembrerebbe, senza alcun apprezzabile riscontro.
In merito è intervenuto l’Ordine degli Assistenti Sociali (OAS), con una nota ufficiale, datata 25.09.2013, ricordando a sindaco, assessore e dirigente, che “i fatti riferiti rivestono particolare gravità sia perché finalizzati a costringere l’Assistente sociale a porre in essere atti contrari ai propri doveri, giuridici e deontologici, sia perché costituiscono un fatto di reato commesso ai danni dell’A.S, soggetto che riveste la qualifica di incaricato di un pubblico servizio, nonché dei suoi stretti congiunti”.
Una nota in cui, stante la gravità dei fatti accaduti, lo stesso Ordine professionale, “a tutela dell’incolumità degli Assistenti sociali preposti all’espletamento del pubblico servizio”, invitava formalmente i destinatari “a denunciare nei modi e termini di legge presso l’Autorità giudiziaria competente ovvero presso gli uffici di pubblica sicurezza i fatti riportati nell’informativa”.