IL MACELLO COMUNALE CHIUDE PER “MOROSITÀ CONTINUATA”
Ci sono voluti sette anni di mancato pagamento dei canoni annuali, pari a 92.825,88 euro, affinchè l’Amministrazione comunale decidesse “di revocare, con effetto immediato, alla Ditta Murgia Gioia Carni s.r.l., con sede in Gioia del Colle alla Via Vic.le Castellaneta, 27, la concessione del servizio di gestione del Mattatoio Comunale a Bollo CEE di cui al contratto n. 12 di rep. del 28.1.2005”.
Una decisione ufficializzata con Determina Dirigenziale n. 846 del 02/10/2013 a seguito di una ulteriore nota, rimasta anch’essa inevasa, prot. n. 20917 del 02.08.2013, dell’Ufficio Tecnico Comunale – Servizio LL.PP., notificata a Murgia Gioia Carni srl in pari data, con la quale si comunicava “l’avvio del procedimento di revoca, per gravi inadempienze contrattuali”. Una concessione rispettata solo il primo anno con il pagamento del canone previsto per il 2005 pari a 6.000 euro.
Situazione sicuramente nota alle tre amministrazioni succedutesi in questi anni (Mastrovito, Longo e Povia), e ai due Commissari Prefettizi (Palomba e D’Abbicco), in cui “la Ditta Murgia Gioia Carni s.r.l. non ha mai provveduto a dare riscontro alle richieste inviate, né ha versato le somme richieste”, ma di cui solo oggi ci si è resi conto che erano “mutati gli elementi di fatto e di diritto, che avevano regolato i rapporti tra conducente e concessionario”, tanto da far venir meno “il rapporto fiduciario”. Come mai?
E’ stata una decisione propria o condizionata dalle perplessità sollevate, con relative richieste di chiarimenti in merito, da alcuni consiglieri di minoranza?
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