PISCINA: PROMOSPORT CHIEDE 6 MILIONI DI DANNI

Nuova pesante tegola in arrivo per l’Amministrazione Povia. Non dalle Zone F, dalla sentenza sulla Coop, sui permessi di costruire annullati, dalle beghe legali provenienti da RFI, dal Pd o dai rappresentanti di alcuni partiti di minoranza e della stessa maggioranza, ma dall’ex gestore della piscina comunale. Una autentica e milionaria doccia fredda.

E’ ufficiale: la Promosport – Società Sportiva Dilettantistica a Srl, per tramite dei suoi legali, venerdì scorso, 15 novembre 2013, ha presentato presso il Tribunale di Bari un Atto di Citazione contro il Comune di Gioia del Colle, con cui, in merito alla risoluzione del contratto messa in atto nel mese di settembre 2012, chiede un risarcimento di circa 6 milioni di euro, per l’esattezza 5.867.144,30, derivato dai danni causati dall’Ente per inadempienza contrattuale (mancati guadagni, interruzione dei servizi, attrezzature di proprietà lasciate in dotazione al nuovo gestore, perdita di immagine, futuri guadagni, ecc. ecc.).

Un nuovo negativo risultato prodotto dalla decisione presa dall’Amministrazione Povia a maggioranza, considerata allora e da più parti, inopportuna, se non avventata. Chi pagherà i danni derivanti da questa inopportuna scelta? Si provvederà a sottoscrivere una nuova transazione con l’appellante, come nel caso delle ferrovie per il contenzioso sulla chiusura del passaggio a livello di via Dante? Ma in questo caso a carico di chi? Ci si augura che tale importo non ricada sulle spalle di tutti i cittadini, come per l’accollo del restante mutuo di circa 2 milioni di euro, inerente sempre la stessa piscina, che il sindaco Povia ha ritenuto mettere a carico dell’intera collettività, senza però interpellarla preventivamente.

Per scaricare l’Atto di Citazione Promosport, clicca qui: