EX ARENA. LA PROVINCIA SI PRONUNCIA DEFINITIVAMENTE
In una ulteriore e recente nota, inviata ai vari attori interessati alla vicenda, la Provincia di Bari – Servizio Ediliza Pubblica e Territorio – dopo aver “atteso infruttuosamente la scadenza del termine di trenta giorni assegnato al Comune con nota PG 0155468 del 20.09.2013 (…), valutate le ragioni di interesse pubblico che si dimostrano attuali e concrete alla rimozione del titolo edilizio, nonché prevalenti sull’interesse privato e sul legittimo affidamento che si è venuto a costituire in seguito al rilascio del permesso di costruire”, ha determinato “l’annullamento ai sensi dell’art.39, comma 2 del D.P.R.6 giugno 2001, n.380 del permesso di Costruire n.9612010 rilasciato in data 2.12.2010 con prot. 37321414 dal Comune di Gioia del Colle…”.
Un annullamento a cui il Comune di Gioia del Colle dovrà dar seguito con i successivi adempimenti previsti dalla legislazione vigente ed in particolare dagli artt. 39, comma 4, e 38 del D.p.R. 380/2001.
Un articolo che prevede “entro sei mesi dalla data di adozione del provvedimento di annullamento, la demolizione delle opere eseguite in base al titolo annullato”.
Un provvedimento che può essere impugnato con ricorso dinanzi al Tribunale Amministrativo Regionale competente per territorio nel termine perentorio di 60 giorni dalla data di notificazione o dell’avvenuta piena conoscenza dello stesso, ovvero, con ricorso straordinario dinanzi al Presidente della Repubblica nel termine di 120 giorni dalla data di notificazione o dall’avvenuta piena conoscenza del provvedimento al sensi del DPR 24.11.1971 n. 1199 e ss.mm.ii..
