PER I 20 ANNI DI LILT ACQUISTATE UNA STELLA DI NATALE
Compie 20 anni la Lilt (Lega Italiana per la lotta contro i Tumori) gioiese, nata nel 1993 e da allora sempre presente sul territorio, con iniziative di pregio e una mission: diffondere la cultura della prevenzione.
Presso la sede in via Celiberti, al civico19, nei giorni 6, 7 e 8 dicembre si potranno acquistare delle stelle di Natale e così sostenere presidi tanto preziosi per la salute.
Presso l’ambulatorio ospitato nella sede gioiese, è possibile effettuare visite di prevenzione oncologica dermatologiche, ginecologiche, otorinolaringoiatriche, senologiche e urologiche. Tra gli esami strumentali vi sono l’ecografia e la videodermoscopia, utile diagnostica nella prevenzione dei tumori della pelle.
L’ambiente dai colori gradevoli, è invitante, dotato di tutti i confort necessari ad un ambulatorio che è anche sede di associazione.
Le visite su prenotazione effettuate da specialisti, sono totalmente gratuite per i soci, a fronte di una tessera annuale di 40 euro.
“Tra i nostri servizi – afferma Teresa Quattromini Divella, presidente e fondatrice della Lilt – vi sono campagne di informazione e sensibilizzazione a corretti stili di vita che vengono effettuate da febbraio nelle scuole. I fondi raccolti grazie alle campagna di solidarietà e all’acquisto delle stelle di Natale, hanno ricaduta sul territorio. La prevenzione primaria la si fa nelle scuole, è importante informare anche i bambini dei danni provocati dal fumo, dalla cattiva alimentazione, dall’alcool, dall’esposizione eccessiva al sole… Si organizzano anche corsi di dietologia per adulti, e prevenzione secondaria presso i nostri ambulatori, visite ginecologiche con pap-test, visite senologiche, visite dermatologiche con videodermoscopia e urologiche. Nel corso dei mesi di marzo, maggio, giugno e ottobre aderiamo alle campagne nazionali, offrendo visite gratuite.”
La crisi si sente anche in questo settore, ma mai come oggi è importante non trascurare la prevenzione, perché una malattia incide fortemente sulla salute e sull’economia di una famiglia, il prezzo da pagare, in termini anche psicologici, è altissimo. Non si è mai pronti ad accettare una diagnosi infausta, né ci si può consentire il lusso di far finta di nulla.