CONTRIBUTO CANILE. 8.000 € IN MENO. DOVE SONO FINITI?
A quanto è dato vedere del canile di Gioia del Colle sembra importare solo ai pochi volontari e ai loro amici, che con tanta abnegazione e fatica da anni lo portano avanti alla meno peggio. Con le loro sole forze “accudiscono” oltre 500 randagi, presenti in un canile rifugio al limite della capienza, oltre che della decenza.
Ma nonostante questa situazione, ben conosciuta da chi doveva intervenire, si è pensato bene di spendere centinaia di migliaia di euro di soldi pubblici, e altri ne sono stati stanziati recentemente, per un canile sanitario che da mesi è chiuso e a dire il vero ha funzionato solo per un breve periodo, poche ore la settimana, ma sempre a ritmi e numeri ridotti.
Oggi, dopo quanto abbiamo avuto modo di constatare consultando l’Albo Pretorio on-line, si direbbe che gli stessi volontari siano considerati l’ultima ruota del carro, e che qualcuno, lì sul palazzo, non sappia fare di conto (ce lo auguriamo vivamente) se è vero, come è vero, abbiamo controllato più volte, che manchino all’appello 4 mila euro rispetto a quanto calcolato ed erogato con l’ultima Determinazione di spesa, la n. 1091 del 12/12/2013.
Una determinazione con cui si è provveduto a saldare quanto dovuto dal mese di settembre fino a fine dicembre. Un conto di semplicità estrema, di cui il conto non parrebbe… totnare!
Proviamo a rifarlo: il compenso mensile concordato era di 7.000 euro, che per 4 mesi fanno 28.000. Da cui dover detrarre 4.000 euro dati in acconto con determinazione n. 251 del 27.09.2013, più altri 4.000 (1000 per ogni mese) a fronte di un precedente debito dilazionato in rate mensili di 1000 euro, così come concordato tra il creditore e il Comune, da detrarre “dal previsto contributo mensile attualmente fissato nell’importo di €. 7.000,00, a partire da gennaio 2013 fino a tutto agosto 2014.
Se la matematica non è una opinione, il risultato è 20.000 euro, cioè quanto dovuto ai volontari per il loro lavoro e per il pagamento delle spese sostenute (6000×4 meno 4000 di anticipo=20.000))
Ma, ironia della sorte, l’amministratore di turno sembrerebbe sia riuscito a sbagliare anche questo conto. A favore di chi? Dell’Ente comunale, ovviamente, e di ben 4.000 euro, visto che si determinato “di liquidare e pagare la somma di €. 16.000,00, a favore dell’A.D.C.R. per il servizio di assistenza dei cani randagi a saldo del mese di SETTEMBRE 2013 e mesi di OTTOBRE – NOVEMBRE – DICEMBRE 2013”, dopo però aver nuovamente detratto “la somma di €. 4.000,00 a valere quale scomputo parziale della somma anticipata dal Comune di Gioia del Colle a favore della ditta Murgia Veterinaria srl, in esecuzione della deliberazione G.M. n. 126/2012 e della determinazione del sottoscritto n. 1085/421 del 19.12.2012”.
Ma se erano stati già detratti “alla fonte” (7000-1000=6000), perché ricalcolarli nuovamente a fine conteggio?
Un errore, a quanto sembrerebbe, non isolato, ma perdurante nel tempo che parte, dai documenti in nostro possesso, fin dal mese di maggio 2013. A conti fatti, quindi, mancherebbero all’appello altri 4.000 euro che non ci risulta siano stati inseriti nei bonifici indicati nelle varie determinazioni in questione, che uniti ai 4000 della determina in oggetto, portano a un totale di ben 8 mila euro in meno e cioè a discapito dei gestori del canile. Come mai? Di chi sono le responsabilità? Possibile che nessuno se ne sia accorto, o c’erano altri debiti da onorare non evidenziati?
Per scaricare la Determina di set/dic., clicca qui.