2000 EURO BONUS FISCALE ACQUISTO LIBRI SCOLASTICI
Il decreto di attuazione del piano “Destinazione Italia” tra le tante misure in materia fiscale prevede una importante agevolazione fiscale sugli acquisti di libri scolastici ed universitari ed in generale per l’acquisto di libri cartacei. Le misure consistono nel riconoscimento di un credito d’imposta, l’obiettivo è “favorire la diffusione della lettura”. Per i contribuenti il risparmio è del 19% della spesa sostenuta fino ad un limite di 1.000 euro per libri scolastici ed universitari, ed ulteriori 1.000 euro per le altre pubblicazioni. Il decreto però prevede anche risorse stanziate limitate, pari a 50 milioni di euro annue.
Anche se nel comunicato sul sito ministeriale del 13 dicembre 2013, riguardante tutte le misure previste dal decreto il credito d’imposta viene lanciato come una “Misura per favorire la diffusione della lettura: Per favorire una maggiore diffusione della lettura dei libri cartacei è riconosciuta una detrazione fiscale del 19% sulle spese sostenute nel corso dell’anno solare per l’acquisto di libri muniti di codice ISBN, per un importo massimo di € 2000, di cui € 1000 per i libri scolastici ed universitari ed € 1000 per tutte le altre pubblicazioni”, trattasi di un credito d’imposta e non di una detrazione fiscale del 19% e quindi probabilmente non è riconducibile alle detrazioni d’imposta del 19% ampiamente utilizzate dai contribuenti italiani ed elencate nel quadro E del modello 730 (come le detrazioni per spese sanitarie, ecc.).
Entriamo nel dettaglio dell’art. 9 del Decreto Legge n. 145 in vigore dal 24 dicembre 2013 titolato “Interventi urgenti di avvio del piano “Destinazione Italia”, per il contenimento delle tariffe elettriche e del gas, per la riduzione dei premi RC-auto, per l’internazionalizzazione, lo sviluppo e la digitalizzazione delle imprese, nonché misure per la realizzazione di opere pubbliche ed EXPO 2015”.
L’art. 9 riguarda appunto le “misure per favorire la diffusione della lettura”. Il comma 1 recita: “Nell’ambito di apposito Programma Operativo Nazionale della prossima programmazione 2014-2020 dei fondi strutturali comunitari, previa verifica della coerenza con le linee di intervento in essa previste ed a seguito dell’approvazione della Commissione europea, è disposta l‘istituzione di un credito di imposta sui redditi delle persone fisiche e giuridiche con decorrenza dal periodo d’imposta determinato con il decreto di cui al comma 5 e fino al periodo d’imposta in corso al 31 dicembre 2016, per l’acquisto di libri muniti di codice ISBN”.
Quindi il credito d’imposta, utilizzabile ai fini IRPEF per i contribuenti italiani possessori di un reddito di lavoro o da pensione (reddito di lavoro dipendente, di lavoro autonomo, ecc.) è operativo dal 2014 al 2016 compreso, e sui libri muniti di codice ISBN, che è un numero di riferimento internazionale del libro, una sequenza numerica di 13 cifre usata internazionalmente per la classificazione dei libri.
(fonte: http://job.fanpage.it/credito-d-imposta-del-19-sull-acquisto-di-libri-scolastici-e-universitari/)