BUCHE. SI CONTINUA A SPENDERE. MA I PROBLEMI RESTANO

Quasi 19 mila euro, per l’esattezza 18.878,28, per ricoprire parte delle stesse buche che erano state chiuse un anno fa (determinazioni di spesa n.30 e 107 rispettivamente del 13.01 e 6.02.2014). Il gioco dei rappezzi continua ancora una volta a spese dell’intera collettività e senza soluzione di continuità (COMUNE: CONTINUA “SAGRA” DELLE SPESE. E CHE SPESE-foto).

Come se nulla fosse successo si continua a sbagliare, anche nella scelta del periodo per effettuare le stesse riparazioni. Le esperienze passate, e i consigli di semplici cittadini, evidentemente, non sono serviti a nulla se è vero, come è vero, che i nostri politici e tecnici continuano imperterriti ad andare per la loro strada, quella cioè di non risolvere questo ormai annoso e costoso problema (GIOIA. UN PAESE CHE SPROFONDA SEMPRE PIÙ IN BASSO-foto).

E pensare che in una delle due determinazioni è riportato, testualmente, che “venutosi a creare la somma urgenza”, detti lavori si rendono necessari: “al fine di eliminare pericoli per la viabilità cittadina e conseguente pericolo alla pubblica incolumità, oltre a frenare la continua richiesta di risarcimento danni da parte dei cittadini a causa del dissesto ivi presente…” (QUANTO COSTANO I DANNI DA INSIDIE STRADALI (BUCHE)). Un costo sicuramente da aggiornare per il suo continuo lievitare, con il quale, secondo alcuni, e non a torto, si potevano chiudere buche per anni, se non addirittura risolvere il problema una volta per tutte.