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Cronaca

OMICIDIO A GIOIA. UCCISO A FUCILATE DOMENICO DI PINTO-video

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carabinieri omicidioQuesta mattina, intorno alle 6,45, il 53enne Domenico Di Pinto, operaio incensurato di Bisceglie,  è stato ucciso con due colpi di fucile davanti all’ingresso del cimitero di Gioia del Colle. Il Di Pinto, dipendente  di un’azienda di Ruvo di Puglia, specializzata in ristrutturazioni e vendita di rivestimenti, da circa 15 giorni lavorava nel cimitero gioiese con altri due operai.

L’uomo alla guida del furgone della ditta, era in attesa di entrare nel cimitero quando è stato colpito da due colpi sparati da un fucile da caccia, presumibilmente utilizzato per animali di grossa taglia. A sparare uno dei due uomini letteralmente spuntati dal nulla a bordo di una moto.

Il Di Pinto, colpito al torace e al collo, è morto sul colpo. L’assassino e il suo complice con il volto coperto da caschi, si sono dati alla fuga. cimitero

All’arrivo delle forze dell’ordine, della Stazione dei Carabinieri di stanza a Gioia, i due colleghi del Di Pinto sono stati trovati sotto choc accanto alla vittima. Per i rilievi del caso è prontamente sopraggiunta una squadra della sezione investigativa scientifica di Bari. I due testimoni forniranno al procuratore e al coordinamento del nucleo investigativo ogni informazione utile per l’identificazione dei due assassini.

L’indagine parrebbe collegarsi con un altro omicidio, quello di Claudio Fiorentino, originario di Terlizzi ucciso ieri nel primo pomeriggio a Giovinazzo, a poche centinaia di metri da casa sua, in contrada “Casina della principessa”, da due uomini con il volto coperto da caschi su una moto di grossa cilindrata. Stessa dinamica e forse stessi sicari.

Il 33enne, sorvegliato speciale con precedenti per estorsione, già noto alle forze di Polizia, è stato colpito al torace da tredici proiettili provenienti da due pistole calibro nove ed una mitraglietta. Anche in questo caso, illese le persone accanto all’ucciso”. 

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