NECROLOGIO AD UN CANE E IL WEB SI “INFIAMMA”
I primi di settembre una nota agenzia funebre gioiese ha affisso per la prima volta un necrologio di un cane, scomparso a dodici anni. Sul manifesto l’elogio funebre della padroncina, Raffaella, che addolorata ricorda gli anni trascorsi con il suo amico a quattro zampe fino al dolore dell’improvvisa perdita. Una cosa del genere a Gioia non poteva e non doveva passare inosservata così in tanti ne hanno continuato a parlare per strada e nei social network postando l’immagine del necrologio accompagnato da fiumi di commenti di opinionisti improvvisati del buon senso.
I gioiesi sono apparsi molto divisi a riguardo: se da una parte una maggioranza ha giudicato un gesto nobilissimo e pieno d’amore quello della padrona, aggiungendo ciascuno la propria personalissima esperienza in compagnia di amici a quattro zampe scomparsi o ancora in vita, per altri il manifesto è stato additato come ridicolo ed assolutamente fuori luogo promuovendo un affetto ed uno status di sofferenza solo per la perdita di persone e non di animali.
L’indifferenza manifestata nei confronti di un animale che comunque è una creatura vivente, che vive, che respira come noi ed unicamente non parla, è scandalosamente agghiacciante. Si lotta contro l’abbandono degli animali, si ripete che i canili sono pieni e l’indifferenza continua fino a raggiungere stadi di arroganza ai limiti dell’immaginabile e del tollerante. Si può tollerare un giudizio diverso dal nostro nel rispetto reciproco delle parti in causa ma l’offesa gratuita e la riduzione dell’animale ad un oggetto privo di vita, lascia davvero senza parole.
La promozione di progetti di educazione ambientale e zoologica del territorio nelle scuole e nei luoghi pubblici sarebbe solo un passo in avanti verso una responsabile e sensibile civiltà, così come un passo decisivo lo hanno dimostrato i ragazzi del gruppo di facebook “Sei di Gioia del Colle se…” il 21 giugno che collaborando con il Canile di Gioia del Colle hanno permesso e voluto fortemente la partecipazione di ben quattro amici a quattro zampe, che hanno passeggiato per le vie del centro storico accompagnati dai loro padroncini ed immortalati tra uno scatto e l’altro insieme a passanti che desiderassero fare una foto con loro.
Un animale che molto spesso è più speciale di una persona, mostrandosi particolarmente vicino al suo padrone quando soffre percependone il suo dolore, merita la nostra sensibilità ed il gesto di Raffaella è indubbiamente un suggello d’amore che il suo amico avrà sicuramente molto apprezzato. Ciao Zeus!