FELICE MURZIO, GIOIESE, PERDE LA VITA IN UN INCIDENTE STRADALE
Un tragico incidente si è verificato intorno alle 12.30 di sabato, 22 novembre, lungo la provinciale Rutigliano-Mola nei pressi dello svincolo per Noicattaro. Ha perso la vita il gioiese Felice Murzio, 50enne auto trasportatore di latticini di ritorno dalla sua quotidiana giornata di lavoro.
Non è stato facile per le forze dell’ordine intervenute sul luogo del sinistro stabilire la dinamica dell’incidente, che ha bloccato l’arteria fino a sera. Da fonti attendibili, sembrerebbe che “il furgone per dare spazio a mezzi pesanti si è spostato ed ha tamponato un’auto in coda. In quel punto il rallentamento è dovuto alla necessità di dare precedenza per via della presenza dello svincolo. Nel tentativo di evitare l’impatto con l’auto, comunque tamponata leggermente, si è istintivamente spostato sulla corsia opposta, impattando frontalmente con il mezzo che veniva in senso inverso. Una scena agghiacciante!”
I veicoli coinvolti, stando alle prime informazioni, sono diversi: un autocarro, un’Audi e un’Alfa Romeo.
Felice Murzio lascia due figli, Rosilda e Nicola di 24 anni e molti amici che lo ricordano con affetto, ancora increduli per la sua tragica scomparsa.
“Proprio stamattina abbiamo preso un caffè insieme, prima di metterci in viaggio – ricorda Michele D.C., suo amico e collega – mai avrei immaginato che non lo avrei più rivisto! Una splendida persona, sempre allegro, ottimista e amava tantissimo la vita!”.
Giocatore per anni della Pro Gioia, cacciatore ed amante dei cavalli, il gioiese era noto in città per la sua simpatia, sempre pronto a dare una mano e tirar su colleghi e conoscenti.
Di lui in tanti ricordano l’amore per la libertà – un guerriero dallo spirito libero e indomito, come lui stesso amava spesso definirsi, “uno spirito libero”-, che al primo posto, tra i valori ha posto l’amicizia.
Capelli lunghi raccolti in una coda, jeans e sguardo aperto verso il futuro… questa l’ultima immagine che lascia di sé!