L’AMMINISTRAZIONE POVIA È GIUNTA AL CAPOLINEA
Si è tinta di giallo la vicenda inerente il documento sulle presunte dimissioni dei consiglieri di maggioranza del Pd, Vito Ludovico e Vittorio Giannico. I diretti interessati lo hanno firmato oppure no? Secondo fonti interne al partito “il documento era stato stilato sabato pomeriggio alla presenza del commissario Iaia Calvio, da parte della stessa e degli iscritti e simpatizzanti del PD. Erano presenti il consigliere Ludovico, Masi ed anche Vasco, non c’era Giannico. Il documento era stato stilato, letto e riletto e limato in alcune parti dietro suggerimento dello stesso Ludovico, sottolineando la necessità di diffonderlo al più presto per far sì che il PD fosse promotore di una linea che potesse mettere insieme sia la maggioranza che l’opposizione. Ora fra persone corrette si dà per certo che chi è presente e chiede delle modifiche di un testo, lo faccia in virtù del fatto che lo firma, poi non sono gli iscritti che debbono firmare ma chi ha responsabilità nel Palazzo. E sì responsabilità!”.
Una precisazione che avvalora la tesi proveniente dalla maggioranza, secondo cui “il documento non sarebbe mai stato firmato dai diretti interessati”.
Ma, alla luce di ulteriori nuovi sviluppi, questa vicenda potrebbe anche essere superflua, passare in secondo piano. Da altre fonti, attendibili, infatti, giunge notizia che l’Amministrazione Povia sia giunta al capolinea. Sembrerebbe che Sergio Povia abbia deciso di togliere tutti dall’imbarazzo rassegnando le sue dimissioni da sindaco della città di Gioia del Colle. Un gesto che i suoi alleati apprezzeranno, perché li libererebbe da decisioni troppo sofferte.
E’ solo questione di ore e tutto, molto probabilmente sarà finito. Una decisione forse tardiva ma ineluttabile alla luce di quanto accaduto in questo ultimo mese. Una soluzione che aprirà nuovi spiragli e scenari nella complicata vita politica di questa città. Certo, avremo davanti oltre un anno di commissariamento, ma non tutti i mali vengono per nuocere. Un lungo periodo che sicuramente servirà alla stragrande maggioranza dei cittadini e dei politici, non solo locali, per ripensare seriamente a quanto accaduto e farne tesoro, affinché si eviti che possa ripetersi nuovamente.
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Nota dal palazzo:
‘I legali del sindaco Sergio Povia, avv. Michele Laforgia e Maurizio Tolentino, mi autorizzano a comunicare che è stata presentata in data odierna istanza al GIP, dr. Giovanni Anglana, affinchè il primo cittadino venga autorizzato a comunicare formalmente la sua decisione di dimettersi.
Nell’istanza l’avv. Laforgia precisa che “pur protestando la propria estraneità ai fatti contestati, il mio assistito, al precipuo scopo di evitare ulteriori strumentalizzazioni politiche e l’ulteriore coinvolgimento delle istituzioni nella vicenda processuale per la quale è indagato, intende rassegnare le proprie dimissioni irrevocabili da Sindaco del Comune di Gioia del Colle”.
Mi riservo di informare la cittadinanza nelle prossime ore di ogni ulteriore sviluppo, preannunciando anche un comunicato congiunto di consiglieri comunali di maggioranza e giunta’.