VOLLEY. PLAYOFF B1. LINEA LACTIS ESCE A TESTA ALTA
“Non sono servite tre ore e mezzo di partita sofferta e intensa per restare in corsa nei playoff promozione B1. Linea Lactis Real Volley Gioia ha dovuto lasciare il passo alla Bcc Volley Leverano che ha comunque vinto con pieno merito anche gara 2 della finale play off di pallavolo che accede per la prima volta nella sua storia nel campionato di B1.
Nonostante la squalifica di José Matheus, leader e punto di forza della Linea Lactis Gioia del Colle, la squadra gioiese, pure priva dell’allenatore per incomprensioni con la società, ha sfoderato una prestazione notevole, trascinata dai fratelli Giuseppe e Felice Sette, quest’ultimo diciannovenne e punta di diamante per il futuro della pallavolo pugliese.
Di contro la Bcc Volley Leverano ha recuperato in extremis Stefano Sergio, uscito per un infortunio alla caviglia in gara 1 al Palasport di Leverano, contando sempre su un eccezionale Alessandro Orefice. L’opposto di Squinzano, alla sua quarta promozione, nonostante la febbre dei giorni scorsi, ha trascinato i gialloblù di coach Zecca realizzando ben 32 punti.
Primo set vinto da Linea Lactis ai vantaggi per 34-32, con gli ospiti incapaci di chiudere a proprio favore il set in diverse occasioni. Un risultato positivo confermato con l’aggiudicazione anche del secondo set per 25-21. Nel terzo i giochi sembrano fatti con la formazione biancorossa avanti per 16-9, ma gli avversari non mollano, recuperando palla dopo palla e aggiudicandosi il parziale per 23-25. Pieno di palpitazioni anche il quarto set con la Bcc Volley Leverano avanti con maggiore facilità, ma ripresa dal Gioia. I ragazzi della Linea Lactis hanno avuto a disposizione ben quattro match-point regolarmente annullati dagli avversari che si aggiudicano il quarto set con il punteggio di 29-27 e partita che va al tie-break. Ultimo set all’insegna di Alessandro Orefice che sigla il punto vincente, quello del 15-13, a favore della squadra leccese che conquista una storica promozione in B1.
Un vero peccato per i nostri ragazzi che avrebbero meritato, per quello che hanno fatto vedere in campo, l’accesso a gara tre. Ma nello sport non basta il solo impegno, ci vuole anche fortuna, quella che non ha avuto la Linea Lactis, che ha dovuto fare a meno, nel momento cruciale del campionato, di due pedine fondamentali”.