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Cronaca

CONDOMINIO NON PAGATO. RISCHIA DI FINIRE SOTTO I PONTI

Martello-giudice

guida-allo-sfratto-per-morosita_2656956b046361220bc5ea42a3ccda8a“Cari gioiesi, vorrei ringraziare la Redazione de “LA VOCE DEL PAESE” che ancora una volta mi dà la possibilità di poter raccontare il dramma che da alcuni mesi sto vivendo.

Nel mio precedente scritto avevo denunciato di aver subito un precetto con conseguente pignoramento del mio modestissimo immobile, non da parte di banche o Equitalia, ma dai miei vicini di casa.

Condomini del mio condominio che in modo spietato non mi sono venuti incontro e non hanno voluto ascoltare e capire quelle che sono le difficoltà con le quali combatto ogni giorno. Avevo da pagare una cifra di 1700 euro in arretrato. Anzi, durante un’assemblea da me richiesta, l’avvocato (donna) ha proposto l’ipoteca sottolineando il tutto con queste testuali parole “….nel caso in cui la signora facesse la furba…”. Essendo io, assieme alla mia famiglia, vessata da problemi economici non ho potuto far fronte a questo dramma.

Però non mi sono arresa e mi sono informata presso altri amministratori condominiali e ho saputo che per una somma tanto esigua, nessuno a Gioia ha fatto pignorare la casa ad un’intera famiglia. Mi chiedo se sia mai possibile che nessuno in questo condominio senta dentro di sé una voce caritatevole che implori carità cristiana per chi, come me, a stento riesce ad assicurarsi i beni di prima necessità? Ora siamo arrivati con tutte le spese, comprese quelle dell’avvocato (e ricordo l’avvocatessa è figlia di un condomino del mio palazzo) alla somma di 5.500 euro.

Casa pignorata dai… condomini

Dove andremo io e i miei figli? L’unico ponte nel nostro paese è occupato dai binari ferroviari… quindi deduco che nemmeno lì posso rifugiarmi.

Mi rivolgo a chi ha vinto queste ultime elezioni, ma anche a chi non ha vinto e comunque ha chiesto il mio voto promettendo aiuto per i bisognosi, più leggi a tutela del cittadino, più giustizia e lealtà… ecco…. ci sono anch’io in questo momento, tra coloro che hanno bisogno! Mi basta un vostro cenno di interessamento… voglio sentirmi anch’io una cittadina tutelata e protetta di chi è lì al potere per svolgere questa missione. Di sicuro io non mi fermo qui. Continuerò a far sentire la mia voce anzi diventerò la voce di chi subisce queste ipocrisie.

Nonostante tutto sono una donna tenace e troverò ancora una volta la forza per gridare la mia disperazione a chi sarà in grado di ascoltare. Questo sappiatelo!

Intanto vorrei ringraziare di cuore tutte le persone che in questo periodo mi sono state accanto e mi hanno supportata e continueranno a farlo. Il generosissimo lettore anonimo di questa testata che grazie alla sua donazione mi ha dimostrato grande sensibilità e ridato speranza; i signori Nicola Calò e Saverio Gallo persone amabili, buone e pure di cuore; don Giuseppe della Chiesa Santa Lucia che con le sue parole mi ha ridato nuovamente conforto e speranza.

Persone da prendere ad esempio. Angeli della porta accanto, pronti a sorreggere chi si ritrova a dover affrontare un periodo buio della propria esistenza.

SENZA REDDITO CON FAMIGLIA A CARICO PER STRADA

Per quanto riguarda i “miei condomini” e tutti quelli che hanno intrapreso questa terribile battaglia per sbattermi fuori di casa, cosa dire? Un tempo ero una donna agiata. Facevo la spesa “grossa” ogni weekend, andavo dalla parrucchiera ogni sabato, uscivo in pizzeria…vivevo la mia vita serena e spensierata come ora la vivete voi.

Ma ho capito che la vita è imprevedibile! Prima hai tanto… soldi e affetti e poi tutto in un istante, come per magia, tutto può sparire.

Ti ritrovi in balia degli eventi, a volte ad essere anche deriso solo perché chiedi aiuto. Chi ti era amico un tempo, adesso nemmeno ti saluta perché teme che possa chiedere dei favori o prestiti. Io vi dico solo questo: viviamo la nostra vita nell’illusione che sia tutto duraturo. Mi spiace… non è così! Ne sono la prova vivente.

E la fiducia nella solidarietà del prossimo è l’unica speranza che resta a chi non ha più nulla. Per fortuna ho ancora la mia Coscienza che mi parla e mi ricorda che sono una donna pulita che resterà per sempre quella che è sempre stata. Una donna che si commuove ancora davanti ad un cielo stellato, ad un sorriso di un bambino e ad un fiore che sboccia”.

Una donna che non si arrende

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