PARTENZA MIGRANTI DA GIOIA. SEP: “NOI NON ESULTIAMO”

“Il 31 agosto in poco meno di quattro ore il destino di 138 persone ė cambiato. Una telefonata della Questura informa gli ospiti del C.A.R.A. (Centro di Accoglienza Richiedenti Asilo) che devono preparare le loro cose per andare via. Tre pullman ,diverse macchine dei Carabinieri,vigili urbani,protezione civile… Nessun incidente, tutto si svolge con tranquillità, nessuno protesta, in buste di plastica raccolgono i pochi averi e ripartono per posti dei quali neanche conoscono il nome. Tre anni di vita, di relazioni di storia azzerati in un pomeriggio.

Il movimento SeP esprime la sua umana solidarietà verso i giovani,gli adulti e le famiglie che improvvisamente sono stati trasferiti. Persone, poiché di persone si tratta e non di pacchi, che avevano in questi anni instaurato relazioni con altre persone che, vedevano in loro una risorsa, una opportunità di crescita.

Noi non esultiamo della loro partenza. A loro auguriamo un futuro migliore!”

Solidarietà e Partecipazione