“I GIOVANI LA CHIAVE VINCENTE PER FAR RIPARTIRE GIOIA”
“Darwin dice che nella storia del genere umano hanno prevalso coloro che hanno imparato a collaborare. Potrà sembrare il cliché di chi riesuma lo sdoganato “l’unione fa la forza”, ma noi del Movimento Giovani per Gioia ci crediamo sul serio.
E dal giorno in cui ci siamo costituiti ad oggi, abbiamo cercato e ci siamo impegnati per creare e far nascere una concreta, pragmatica e produttiva collaborazione tra cittadini, oltre che tra persone, che non guardano i colori politici ed i vecchi giochi di potere.
Ed il nostro obiettivo, il motore delle nostre azioni, è molto semplice: far nascere una collaborazione tra i giovani. Perché riteniamo che unire menti fresche, progetti innovativi, volti nuovi e tanta grinta ancora integra e genuina sia la chiave vincente per far ripartire Gioia del Colle.
Siamo più che consapevoli dei problemi della nostra città, dalla totale assenza di eventi culturali dedicati a qualsiasi fascia d’età ai fondi che di anno in anno sono stati investiti per rimpinguare le tasche di alcuni e non per il bene di tutti.
E siamo ancora più consapevoli che in questa nostra “avventura” abbiamo bisogno di qualcuno che coltivi con convinzione il nostro entusiasmo, insegnandoci ad avere consapevolezza di ciò che c’è stato, per imparare dall’esperienza e riconoscere le storture di qualcosa che ci è stato propinato, ma che è ben lontano dal concetto di “buona politica”.
Ma il nostro obiettivo di far rete, unire e far collaborare tutti gli under30 gioiesi si è ben presto scontrato con la realtà locale, infrangendosi. Per raggiungerlo, da settembre fino alla settimana scorsa abbiamo organizzato una serie di incontri, con Iniziativa Democratica, poi con Ora e per ultimo con i ragazzi del gruppo “Giovani, protagonisti”. Ci siamo sempre ritrovati davanti interlocutori che hanno anteposto i nomi, i rancori che hanno ricevuto in eredità e i colori alle idee ed ai progetti. Ad incontri che sono nati unicamente dal nostro sincero desiderio di dialogo, senza burattinai o macchinazioni “dall’alto”, abbiamo ricevuto convinti e sonori no anche se, in ogni occasione, è apparso evidente che condividiamo lo stesso identico entusiasmo e la stessa voglia di fare.
La vecchia politica dei cappelli, quella dell’incoerenza, delle bandiere che seguono il vento, degli attacchi gratuiti e degli slogan riciclati, insomma, continua a fare da padrona.
Noi continuiamo a credere nel nostro progetto, convinti più che mai che solo unendoci in un gruppo di giovani alla pari riusciremo davvero a portare un concreto cambiamento nella nostra città.
Abbiamo un indirizzo email (giovanipergioia@gmail.com), una pagina Facebook ed a brevissimo anche un sito.
Contattateci, entusiasmatevi, unitevi a noi e mettiamoci in gioco. Insieme”.
