LE LASTRE DI ETERNIT INVISIBILI. PERCHÉ NON SI INTERVIENE?
Da circa due settimane lungo il percorso che molti runner gioiesi hanno inserito nel loro allenamento, ovvero la strada che costeggia l’Aeroporto, sono presenti accanto ad un cassonetto due lastre di eternit e vari residui delle stesse sparsi sull’asfalto. La segnalazione fatta su facebook da Daniela P. per invitare i suoi amici a … cambiare strada, non cade nel vuoto.
In tanti si indignano pensando a come “funziona” poco e male a livello istituzionale la comunicazione. Infatti la Spes cui è stata segnalata la presenza delle lastre, ha suggerito di informare il Corpo della Polizia Municipale. Nella mattinata di oggi, 6 febbraio intorno a mezzogiorno qualcuno ha anche provveduto a chiamare i Vigili che però pare non rispondano.
Quel che è certo è che tramite social la zona è stata interdetta nell’arco di meno di mezz’ora, in quanto in maniera virale si è sparsa voce di quanto poco sia salubre aggirarsi in quella zona sia a piedi che in bici.
La segnalazione non può essere ignorata e ci permettiamo di aggiungere che non è il singolo cittadino a dover inseguire la prassi burocratica in tema di salute pubblica.
Avvisato uno degli interlocutori con dati circostanziati (foto e indicazioni logistiche) forse dovrebbe essere la stessa Spes a contattare in Comune gli uffici preposti e chiedere che venga messa in sicurezza la zona fino alla rimozione delle lastre che essendo accanto ad un cassonetto non possono non essere state viste nell’arco di due settimane dagli stessi operatori, anch’essi “a rischio” mentre lavorano