USB. “SIT-IN AD OLTRANZA” DEI LAVORATORI NATUZZI
“Continua il picchetto dei lavoratori Natuzzi trasferiti dallo stabilimento di Laterza a quello preventivamente dismesso di Ginosa, ai quali si prospetta un futuro poco roseo. Da ieri mattina i lavoratori grazie alla collaborazione del sindacato di Base Usb hanno dato vita alla protesta contro gli otto licenziamenti prospettati dall’azienda e gli accordi siglati il 14 ottobre scorso al Mise che vede anche le firme di Cgil, Cisl e Uil.
Nella giornata di oggi il presidio allo stabilimento Jesce2, con annesso blocco dei camion, ha causato qualche chilometro di fila sulla strada e disagio, fino al casello dell’autostrada. Supportati dal sindacato Usb, alcuni lavoratori hanno chiesto il reintegro delle 365 maestranze a rischio.
Le proteste non si concluderanno presto. Anche questa mattina i lavoratori della logistica sono tornati a picchettare i cancelli e proclamato il “Sit-in ad oltranza“.
Felice Dileo – Usb