GIOVANI PROTAGONISTI APRONO “PERIFERIE DEL CINEMA”
Mercoledì 13 luglio ha avuto luogo, presso l’ex campo sportivo comunale Giovanni XXIII, il primo appuntamento de “Le periferie del cinema“.
Sugli spalti, ad assistere, non solo ragazzi, ma anche adulti e intere famiglie. Non a caso, uno degli obiettivi prefissi era proprio quello di adibire una zona abbandonata a luogo di incontro per tutte le fasce d’età.
Con la proiezione de “I Tenenbaum”, diretto nel 2001 da Wes Anderson, si è voluto affrontare il tema della famiglia, al fine di ricavare spunti pratici sui quale riflettere.
La pellicola è stata presentata dal professor Pierluca Cetera, il quale ha proiettato per un breve arco di tempo alcuni dipinti raffiguranti quadretti familiari.
Ciò che accosta Anderson ad artisti come Piet Mondrian è l’uso di uno stile asimmetrico e asettico, del tutto inconfondibile: i soggetti sono ritratti frontalmente nella loro staticità. Le inquadrature del regista seguono la stessa direzione, il che costituisce un pregio e un limite allo stesso tempo, poiché si discosta completamente da artisti che nel corso della loro carriera hanno affrontato varie fasi, uno tra questi è Pablo Picasso. Anderson riserva un posto privilegiato alle didascalie – spiega Cetera -, meccanismo che successivamente verrà ripreso da Stanley Kubrick in “Arancia Meccanica”.
Con queste premesse ha inizio la riproduzione del film, che ha suscitato grande interesse nel pubblico per la semplicità con la quale vengono illustrate scene della vita quotidiana. Inoltre, gli spettatori hanno avuto modo di consumare pop corn, panzerotti e bevande fresche forniti da “Frisce e Mange”.
Una serata resa piacevole grazie all’impegno dei ragazzi del gruppo “Giovani, protagonisti!”, che hanno portato a compimento il primo dei tre eventi in programma, supportati da altre due associazioni gioiesi, quali “Lavori in corso” e “Circolo Arci Lebowski”. Senza dubbio hanno avuto voce in capitolo anche Pietro Romanazzi, i vari sponsor, l’assessore all’urbanistica Daniela De Mattia e tutti i tecnici, cui aiuto è stato indispensabile per la realizzazione del progetto.
Il gruppo invita tutti i cittadini gioiesi a partecipare al prossimo incontro, che si terrà mercoledì 20 luglio, nel corso del quale si assisterà alla proiezione del film “He named me Malala”, intimo ritratto della ragazza pakistana detentrice del premio Nobel per la pace.
Insieme inseguiamo il cambiamento!