NUOVA SCONFITTA PER L’ACADEMY VOLLEY GIOIA
“Secondo stop consecutivo per l’UnipolSAI&Lippolis Academy Gioia, che, davanti al pubblico amico del PalaCapurso, si è dovuta arrendere in tre set ad Atletico Fides Triggiano, attuale capolista a punteggio pieno. Pagato dazio all’iniziale impatto emotivo della prima sul parquet di casa, le biancorosse sono cresciute alla distanza, perdendo negli ultimi scambi, sia del secondo che del terzo set, l’occasione di tornare in partita.
Dopo un buon avvio biancorosso, la partita è stata saldamente in mano alle ragazze in casacca verdeblu, più incisive al servizio e in attacco. Nonostante una piccola ripresa nel finale, non sufficiente per intimorire le ospiti, l’ultimo break triggianese ha chiuso i conti 17-25.
Partenza in equilibrio anche nel secondo set, seguita da uno strappo di Fides che è valso il 5-8. Le biancorosse hanno dato l’impressione di potersi rilanciare con una serie di buoni attacchi al centro, ma quando la ricezione è andata in sofferenza le ragazze verdeblu hanno allungato ancora, fino al + 7. Distacco dimezzato con tre ottimi servizi, ma le ragazze di Perrone non hanno saputo darsi continuità, commettendo tre errori punto che hanno spianato la strada a Triggiano per chiudere il set (20-25).
Nel terzo parziale partenza sprint dell’UnipolSAI&Lippolis, che ha calato il poker (4-0) con due ace e altrettanti difese e contrattacchi vincenti. Immediata la risposta ospite, affidata a una serie di difese e coperture che hanno messo pressione all’attacco gioiese. Subita la rimonta, le biancorosse si sono affidate al servizio e alla affidabilità al centro per tornare in carreggiata e giocarsela punto a punto fino a quota 21. Un ace avversario e una mancata copertura hanno lanciato Triggiano, che ha chiuso al primo match ball (21-25).
“Forse ero più contento dopo la prima partita,” – ha ammesso mister Perrone a fine incontro – “perché contro Triggiano ho visto meno carattere. L’avversario era certamente più forte, ma quando abbiamo giocato con tranquillità abbiamo anche trovato il modo di metterlo in difficoltà. Credo che le mie ragazze abbiano pagato dazio all’emozione di giocare in casa davanti a così tanta gente, per molte di loro è stata la prima volta. Ci può stare, ma è un altro aspetto da migliorare. La strada è ancora lunga, a cominciare da Bitonto”.
Ufficio Stampa Academy Volley Gioia