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SPERIMENTAZIONI. MINORANZA CHIEDE CONVOCAZIONE CONSIGLIO

consiglio comunale

municipio_balcone“In data 21 marzo 2017 i consiglieri comunali Giuseppe Gallo, Francesco Donvito, Giovanni Mastrangelo, Isacco Isdraele-Romano e Donato Paradiso hanno provveduto, con il sostegno dei gruppi politici d’appartenenza, ad inoltrare al Presidente del Consiglio Comunale di Gioia del Colle richiesta di convocazione urgente del Consiglio, al fine di promuovere una discussione, acquisire informazioni finora mancate e coinvolgere l’intera comunità gioiese, riguardo una problematica venuta alla luce attraverso la pubblicazione di un articolo sulla stampa locale.

Da una testata giornalistica e non direttamente da fonti istituzionali, come sarebbe stato opportuno, è emerso, infatti, che il Sindaco Donato Lucilla, in data 25 gennaio 2017, ha provveduto a rilasciare parere favorevole per il completamento del procedimento di valutazione d’impatto ambientale richiesto da ITEA S.P.A., concernente l’attività di un impianto sperimentale di ricerca e sviluppo della tecnologia di ossicombustione “Flameless” per trattamento di rifiuti pericolosi e non pericolosi in territorio gioiese.

Data l’importanza e la sensibilità dell’argomento che concerne l’economia del nostro paese, in prevalenza a vocazione agricola e zootecnica e soprattutto la salute dei cittadini, ci si sarebbe aspettato che fossero coinvolti i consiglieri di opposizione, i gruppi politici, le associazioni e che venisse aperto un tavolo di discussione con esperti in materia. Ma tutto ciò, ancora una volta, è mancato con grande disappunto! A parte un parere di natura tecnica espresso dal nostro primo cittadino, che ci risulta esercitare una professione che esula dall’avere competenze in ambito ambientale e sanitario, ciò che maggiormente deve essere messo in luce è la mancanza totale di trasparenza, vessillo di cui si sono fregiati, in campagna elettorale, i due movimenti che lo hanno sostenuto.

Si auspica che il Presidente del Consiglio convochi l’Assemblea in orario pomeridiano, per consentire ampia partecipazione da parte dei cittadini”.

Opposizione

 

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