Congresso Fdi. Il resoconto dei rappresentanti gioiesi
“Il secondo congresso di Fratelli d’Italia, celebrato a Trieste dopo una lunga serie di congressi provinciali e locali, ha consentito al nostro partito di confermare il dato di una crescita quantitativa e qualitativa non indifferente.
Da qui si parte per i prossimi appuntamenti elettorali, che già con le elezioni in Sicilia si sono rilevati per noi positivi e vincenti.
Si parte con il nuovo simbolo: via il richiamo al sogno in cui in molti hanno creduto negli anni addietro, avanti con l’ardente fiamma della passione, delle profonde radici, del credo, degli ideali; con il tricolore simbolo dell’italianità e dei valori del nostro popolo e con il nome che da cinque anni abbiamo scelto per il nostro percorso e e che vocali principi fondanti del nostro programma: la famiglia, l’appartenenza, la patria.
Dalla Puglia oltre 200 persone hanno contribuito ai lavori del congresso e hanno votato il documento per il sud presentato a Bari con la classe dirigente di Fdi di tutto il meridione che ha altresì portato alla conferma Giorgia Meloni presidente, all’elezione dei membri dell’assemblea nazionale e alla ratifica del programma.
I due delegati presenti di Gioia Del Colle hanno contribuito al congresso portando all’attenzione della platea, tramite Giacomo Lattarulo, dei problemi che affliggono l’agricoltura locale, dalla concorrenza sleale dell’olio tunisino al latte della Germania passando per la cagliata lituana e bielorussa oltre dei danni generati dal grano canadese, che influisce a mettere in difficoltà tutto il comparto agricolo, portando alla chiusura di oltre 100.000 aziende zootecniche in tutto il territorio nazionale.
Abbiamo parlato della mozzarella e della guerra che si sta facendo per avere il marchio DOP che ci appartiene di diritto e nei fatti, ovvero di quella qualità incontrovertibile di un prodotto che nessuno ci può togliere.
Per noi delegati e’ stata un’esperienza entusiasmante e molto passionale, abbiamo assistito a degli interventi toccanti e anche molto tecnici, che fanno percepire la qualità e l’umanità presente nel nostro partito.
La vicinanza alla famiglia e ai valori fondamentali per un futuro migliore sotto l’aspetto della natalità, passando per la sicurezza nelle nostre città e la lotta all’immigrazione clandestina, sono stati i temi toccati dal coordinatore locale Resta Francesco Paolo in occasione della due giorni congressuali di Trieste.
Siamo certi che il nostro partito crescerà sua sfera nazionale notevolmente, ora spetta a noi farlo crescere a Gioia del Colle iniziando dal primo congresso cittadino che si celebrerà il 7 gennaio 2018 unitamente all’importante e imminente appuntamento elettorale delle politiche in primavera”.
Ufficio Stampa Fdi Gioia del Colle