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Cronaca

Degrado cimitero. Dopo la nostra denuncia si corre ai ripari-foto

taglio erba cimitero

taglio erba cimiteroA distanza di pochi giorni dalla denuncia riportata nell’articolo “Il cimitero comunale sommerso dall’erba” sul settimanale “La voce del paese”, il Comune si è attivato e l’8 maggio gli operai della Spes hanno tagliato l’erba e restituito dignità al luogo.

L’intervento non si è limitato al solo cimitero, ma stando a quanto pubblicato sul profilo face book del Comune lo sfalcio ha interessato anche giardini, scuole, siti di interesse pubblico e rotonde.

“Le particolari condizioni climatiche – leggiamo – favoriscono la rapida crescita dell’erba e l’Amministrazione Comunale, attraverso la Spes e l’Ufficio Tecnico, è impegnata nel rispondere nel breve tempo possibile, con gli uomini ed i mezzi a disposizione, alla necessità di ripulire gli spazi verdi dalle erbacce. Gli interventi di pulizia continueranno quotidianamente anche nei prossimi giorni.”

———————————–foto cimitero invaso dalle erbacce

Il cimitero comunale sommerso dall’erba

  Il cimitero comunale continua a creare problemi ai cittadini e grattacapi ai nostri amministratori. Sembrerebbe una costante che gli stessi problemi si ripetano negli anni. Dagli allagamenti di alcuni settori del nuovo cimitero, tra l’altro realizzati da pochi anni, al cimitero monumentale, a breve oggetto di lavori consistenti di manutenzione, alla parte esterna, la zona in cui si effettuano le tumulazioni sottoterra, sicuramente la più disastrata, a giudicare da come sia ridotta. Invasa dalle erbacce cresciute a dismisura e in ogni dove, persino sui muri perimetrali e sulle finestre, a mo’ di giardini pensili, oltre che nei viali, sotto e sopra i marciapiedi. Le tombe esterne sono, a loro volta, seppellite da rovi, arbusti ed erba in alcuni casi alta anche oltre un metro. Le lapidi sono coperte dfoto cimitero invaso dalle erbaccea ogni dove da un manto erboso mai visto. Frutto sicuramente di una annata fin troppo piovosa, ma anche da incuria e mancanza di interventi.

I due operai comunali addetti alle operazioni di manutenzione, non ce la fanno più a stare dietro a tutte le incombenze a cui sono sottoposti giornalmente. Troppo pochi, quasi nulla rispetto alle esigenze di un’area così vasta. Fanno quello che possono, sono sotto organico e in attesa dell’arrivo dei “rinforzi”. Quattro unità che aspettano la chiamata definitiva, ma solo dopo l’approvazione del bilancio che avverrà, si spera entro la prima decade di maggio, nel prossimo consiglio comunale previsto per il 10. Nel frattempo stanno operando per poche ore alla settimana alcuni disoccupati che usufruiscono del Reddito di Dignità.

Ben poca cosa rispfoto cimitero invaso dalle erbacceetto alle reali necessità, considerando che l’erba cresce velocemente, quasi a vista d’occhio. È dappertutto. Non solo sulle aree di sepoltura all’aperto, ma anche nei giardini interni, tra le aree che delimitano le varie cappelle private, sugli slarghi, sulle scalinate di ingresso. Persino nell’area adibita a parcheggio. Per non parlare dell’area adibita a cimitero islamico. L’erba è così alta da nascondere le tombe. Una vera selva di piante ed erbacce di tutti i tipi, tanto da rendere difficoltoso anche l’accesso.

Una situazione davvero deprimente, per tutti, soprattutto per i parenti dei defunti che cercano in qualche modo di frenare questa invasione. Un degrado a cui si aggiunge la presenza di ammassi di residui di tombe divelte, frutto di esumazioni, o rifiuti edili accantonati in attesa di essere rimossi. La speranza? È che il tutto possa ritornare alla normalità con l’assunzione del nuovo personale. Sarà realmente così? Vedremo!

DONATO STOPPINI

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