Ex Ospedale Paradiso in arrivo 350mila euro. Per cosa?
In arrivo per l’ex Ospedale Paradiso 346.298,04 euro. Per dotarlo di un Pronto Soccorso h24, degno di tale nome o per ripristinare alcuni servizi dismessi, tipo Radiologia, Dialisi, Cardiologa, Medicina, Ostetricia, Pediatria, Ortopedia, Chirurgia, Oculistica?
No, niente di tutto questo!
Quei soldi, pubblici, serviranno, si guardi bene, solo per dotare il 2° e il 3° piano di un impianto di climatizzazione e per sostituire gli infissi non adeguati alle nuove norme in materia di efficientamento energetico.
Interventi sottoscritti dal Direttore Generale dell’ASL Bari, Antonio Sanguedolce che, con propria Determinazione n.18415 del 22 gennaio 2020, ha disposto anche l’immediato avvio dei lavori.
Una decisione che ha suscitato grande soddisfazione nei nostri amministratori, primo fra tutti nel sindaco Mastrangelo, che ne ha dato immediata notizia sul suo profilo facebook. “…. sono state accolte le nostre istanze di intervento sulla struttura …. Le opere, una volta realizzate, permetteranno il riutilizzo dei vani interessati ed il regolare svolgimento delle attività collegate, espletate altrove in questa fase transitoria… importante risultato raggiunto per la sanità gioiese”.
Nella sostanza l’ASL BA non sta facendo altro che portare a compimento quello che era un suo vecchio progetto, trasferire tutti i servizi prestati, meglio sarebbe dire quello che resta dei servizi espletati fino a qualche anno fa, dopo aver speso milioni per altre manutenzioni, dalla sede dell’ex INAM, di via Ludovico Ariosto (nei pressi della stazione ferroviaria), nell’ex ospedale Paradiso. Nulla di più!
Perché tanta enfasi e soddisfazione per questa decisione che comunque da anni era nell’aria? E della chiusura o ridimensionamento del Laboratorio Analisi, delle lunghe liste di attesa, della chiusura dell’ex SIM o della Commissione Invalidi, trasferiti in altri paesi limitrofi che si dice? Perché nessuno ne parla?