Coronavirus e mascherine. CCA e Politecnico di Bari in prima linea
“Centro Combustione Ambiente, insieme al Politecnico di Bari con cui collabora strutturalmente attraverso il laboratorio congiunto “ETF”, su mandato dalla Regione Puglia sta realizzando in tempi record un banco prova in grado di qualificare le capacità filtranti di differenti tessuti di mascherine facciali.
Sulla base della strumentazione disponibile, sia presso il CCA che presso il Politecnico ed altre società coinvolte, è stato eseguito un progetto realizzativo per la misura della capacità filtrante riguardo agli aerosol. In settimana sarà realizzato il banco prova che verrà installato all’interno del laboratorio metrologico in uso al CCA dove sarà possibile procedere alla qualifica dei tessuti filtranti.
CCA è certificato EN ISO 9001 per le attività “esecuzione di prove di laboratorio per ricerca e sviluppo sperimentale nell’ambito di sistemi energetici e della combustione, erogazione di servizi di consulenza in materia di caratterizzazione delle prestazioni energetiche ed ambientali” Cod. Attività EA34, ed ha sentito il dovere sociale di mettere a disposizione le sue qualifiche e le sue competenze per contribuire a fronteggiare questa emergenza.
L’ing. Saponaro, Amministratore Delegato della Società, ha dichiarato: “In questo periodo di emergenza nazionale, siamo tutti chiamati ad agire responsabilmente, contribuendo alla sicurezza e salute delle persone secondo quanto nelle proprie possibilità e competenze agendo con spirito solidale; siamo in emergenza nazionale per la disponibilità di mascherine ed è indispensabile qualificare nuove produzioni per far sì che queste possano essere messe a disposizione nel minor tempo possibile agli operatori.”
Ufficio Stampa CCA