Semaforo non conforme. Circa 3200 multe annullate in autotutela
La Giunta comunale del comune di Sammichele di Bari, con propria delibera n. 97 del 27 agosto 2020, è stata costretta a dover annullare in autotutela, ai sensi dell’art 21-nonies della L. 241/1990, la delibera G.C. n. n. 39 del 02.04.2020, per avere autorizzato l’installazione sull’impianto semaforico presente all’intersezione tra Via Rossi e S.P. 58 Turi-Putignano di uno strumento elettronico di rilevazione delle infrazioni, in assenza di delibera del Consiglio metropolitano di autorizzazione alla consegna del semaforo al Comune.
Una procedura, si precisa nella delibera, “viziata dalla mancanza a monte dell’atto amministrativo di indirizzo a contenuto autorizzatorio del Consiglio metropolitano e che la suddetta illegittimità si riverbera sui successivi atti posti in essere dall’Amministrazione comunale, compresa l’installazione delle telecamere photored e la successiva attività di rilevazione ed accertamento delle infrazioni commesse”.
Una decisione che porterà di conseguenza all’annullamento dei numerosi verbali elevati, in quasi sette settimane, “a seguito di rilevazione delle infrazioni semaforiche, e a porre in essere ogni altro atto successivo che dovesse rendersi necessario”.
Per un dato più preciso sull’esatto numero delle infrazioni, in un primo approccio avuto con uno degli assessori, sembrava si aggirassero intorno alle 3200, molte delle quali commesse più volte dagli stessi automobilisti, e delle multe successivamente comminate, occorrerà attendere il rientro del responsabile del settore di area.
“Le infrazioni non ancora pagate – comunica l’assessore -, saranno annullate in autotutela d’ufficio, mentre per quelle già incassate si procederà alla loro restituzione, su richiesta dell’interessato, tramite un modello che si sta approntando, e con i tempi tecnici dovuti, molto probabilmente dopo settembre”.