“NON C’È PEGGIOR SORDO DI CHI NON VUOL…”

“Non più tardi di un mese fa denunciammo l’occupazione “scellerata” e senza criterio di un marciapiede pubblico. La cosa rientrò perché l’occupazione cessò e i pedoni (e i passeggini e le carrozzine si riappropriarono del suolo pubblico).

Oggi, quando quasi tutti i bar e locali smantellano i loro tavolini all’esterno, riprende, come nulla fosse, il comportamento irresponsabile dei gestori del bar in piazza Plebiscito, con una sfida al buon senso e alle istituzioni (a meno che le stesse non abbiano autorizzato una simile occupazione non rispettosa della normativa vigente) e ai cittadini e gestori di altri bar che quelle regole le rispettano, occupando il marciapiede antistante l’esercizio commerciale e impedendo il libero e corretto passaggio dei pedoni.

Il diritto dei commercianti di affrontare con nuove regole l’attuale crisi economica non deve assolutamente collidere col diritto dei cittadini di muoversi senza pericoli in città.

Dalle foto è assolutamente evidente che il pertugio di passaggio delimitato dagli alberi, pali degli ombrelloni e fioriere è di circa 80cm di larghezza, due persone affiancate non ci passano, figuriamoci un passeggino o una carrozzina per diversamente abili.

Per questi motivi l’associazione Città di tutti – La Bottega avendo già comunicato al Sindaco del riproporsi del problema, sollecita il comandante della Polizia Locale di Gioia del Colle a far rispettare con fermezza ed eventualmente irrogare le opportune sanzioni tutte le disposizioni attualmente in vigore e dal Codice della Strada che non sono state derogare dai provvedimenti agevolativi determinati dalla pandemia Covid 19”.

Città di tutti – La Bottega