Danni maltempo. Oltre trenta famiglie al buio e al gelo
Il nubifragio che si è abbattuto su Gioia del Colle nella giornata di ieri, oltre a causare la caduta di alberi, muretti a secco e allagamenti, ha anche mandato in tilt la cabina elettrica posizionata sulla Provinciale Turi, nei pressi del Parco Archeologico di Monte Sannace, lasciando al buio e al freddo oltre trenta famiglie e decine e decine di fabbricati, tra civili abitazioni e attività agricole.
Un guasto ancora presente, nonostante le numerose richieste di aiuto effettuate all’ente gestore della linea elettrica ad intervenire effettuate telefonicamente da numerosi residenti.
A tutti è stata data la stessa risposta. “Provvederemo al più presto”, senza però dare tempi certi, lasciando nell’incertezza e nello sconforto gli utenti, sempre più preoccupati di passare una ulteriore notte all’agghiaccio, senza la minima possibilità di riscaldarsi o di provvedere ai servizi essenziali, come cucinare o lavarsi. Non tutti, infatti, sono dotati di generatori.
Un disservizio su cui anche la Polizia Municipale, interpellata fin da subito, ha alzato le braccia precisando di non poter far nulla non essendo un problema di loro competenza e di chiamare l’Enel.
Una riparazione che in tanti prevedono andrà per le lunghe, non ci sarà né oggi, a causa della ulteriore pioggia, e nemmeno domani, giorno in cui si festeggia l’Immacolata. Ovviamente, per il bene di tutti, gli stessi sperano vivamente di essere smentiti.
Da parte nostra non possiamo che invitare chi di competenza, anche lì sul Palazzo, ad attivarsi affinchè questa incresciosa situazione di necessità possa essere risolta nel più breve tempo possibile.
