“Infantilismo e delegittimazione ruolo Consiglio Comunale”
“Ciò che è successo ieri in Consiglio Comunale è grave per una serie di ragioni, la più importante ritengo che sia la delegittimazione, da parte del Sindaco e della maggioranza, del ruolo che deve avere il Consiglio Comunale in una democrazia partecipativa. Non metto in dubbio la moralità del Sindaco, il suo impegno e le sue capacità, ma ciò che è emerso ieri, ancora una volta, è la cultura politica che lo contraddistingue insieme alla maggioranza che lo sostiene: la cultura della destra, la visione politica di chi dice di ‘non disturbare il manovratore’, di chi pensa che il popolo è sovrano e chiunque si voglia porre a livello di rappresentatività, in quanto eletto, è da evitare accuratamente.
Il Consiglio Comunale di ieri, su proposta dei consiglieri di opposizione, era stato convocato per discutere finalmente e pubblicamente di Covid19 nel consesso più alto, nel luogo in cui, attraverso i propri rappresentanti, si ritrova tutta la città. Vi erano delle proposte concrete per coadiuvare quanto era stato fatto finora per aiutare le persone fragili, le attività commerciali, le piccole imprese, i giovani e le associazioni. Erano proposte certo non esaustive rispetto alla soluzione dei tanti problemi di questa città emersi a seguito della pandemia, il sindaco e i consiglieri di maggioranza potevano tranquillamente entrare nel dibattito, criticare le proposte, non accettarle motivando tali scelte.
Questa è democrazia! Invece cosa hanno fatto.
Hanno letto uno scarno comunicato, ribadito successivamente dal Sindaco, in cui affermavano che si rifiutavano di discutere di questo drammatico problema, solo perché una parte della opposizione aveva avuto l’ardire, attraverso i social, di sollevare delle domande rispetto al crollo del sottotetto della Mazzini.
Se non è questo infantilismo politico e delegittimazione del ruolo del Consiglio Comunale!
E poi, ciliegina sulla torta, la maggioranza che, senza alcuna motivazione e senza una dichiarazione di voto, vota compatta contro una risoluzione presentata da un consigliere di opposizione nel quale si invitava l’Amministrazione Comunale ad avviare, attraverso i canali istituzionali, una campagna di informazione sulla validità e necessità di sottoporsi al vaccino anticovid19, cosi come sollecitato dallo stesso Presidente della Repubblica nel messaggio di fine anno.
Si rimane sconcertati e amareggiati.
Ma di questa amarezza penso che anche i consiglieri di maggioranza dovrebbero farsi carico in quanto anche loro sono stati spogliati del ruolo e della autorità per cui sono stati scelti dai cittadini.
Ogni tanto disturbare il manovratore può far bene alla democrazia e al benessere della nostra città”.