Scaglionamento orari scuole superiori. La protesta degli studenti
Franco Spinelli, segretario generale regionale della Fit Cisl Puglia oggi era presente a Gioia, accanto agli studenti dei tre Istituti superiori – Itis Galilei, Liceo Scientifico Canudo, Liceo Classico Marone – che hanno manifestato sotto il Comune contro quanto disposto dalla Prefettura il 9 settembre scorso sui doppi turni di ingresso nelle scuole.
I ragazzi hanno dapprima manifestato pacificamente con cartelloni davanti al proprio istituto, poi in corteo hanno raggiunto il palazzo municipale, creando non pochi problemi al traffico.
“I problemi causati dallo scaglionamento degli orari in ingresso e in uscita per la città metropolitana che comprende 41 comuni – ha dichiarato Spinelli – non sono accettabili e sono notevoli per tutti. Per i trasporti le risorse aggiuntive che il Ministero dei Trasporti ha destinato alle Regioni per il rafforzamento e la sicurezza utilizzando anche le Agenzie NCC ci sono, e l’implemento delle corse deve essere previsto laddove necessario. Le istituzioni non possono non ascoltare la nostra voce. Confidiamo in una convocazione urgente e ci chiediamo che fine abbia fatto la figura del Mobility Manager previsto dal Decreto sostegni Bis per agenzie ed enti.”
Un genitore, Patrizia M., conferma che non sono stati predisposti autobus per il doppio turno e pertanto i ragazzi che frequentano le scuole superiori ad Acquaviva comunque devono avviarsi alla solita ora ed attendere per oltre un’ora all’esterno prima di poter entrare in aula.
Anche sulla tratta degli autobus della SudEst che pur sono più numerosi, la situazione è ai limiti del tracollo. Si registrano sugli autobus delle 6.30 in partenza da Gioia e dalle 7.00 in partenza da Casamassima ben oltre dell’80 per cento delle presenze con persone in piedi.
