PIU’ SCUOLA, MENO OSTACOLI. LA VOCE DEGLI STUDENTI
Lunedì 20 settembre 2021 a Gioia del Colle si è svolta la manifestazione di protesta contro il documento operativo della Prefettura di Bari Prot. 124293 del 9 settembre 2021, riguardo all’attivazione dei doppi turni di entrata e di uscita nelle lezioni degli Istituti di Istruzione Secondaria Superiore in tutta la provincia di Bari. Questa decisione è stata presa per evitare gli assembramenti sui mezzi di trasporto, in un momento pandemico quale quello attuale.
L’ordinanza prefettizia è dunque motivo di numerosi disagi dal punto di vista organizzativo: primo fra tutti, la modifica degli orari delle lezioni, caratterizzati per il secondo turno dall’entrata alle 9:40 e dall’uscita alla quinta ora alle 13:50; problematica a cui il dirigente scolastico Rocco Fazio ha posto momentaneamente rimedio, riducendo ogni ora di dieci minuti e limitando l’orario alle prime cinque ore di lezione.
Il secondo motivo per cui la manifestazione ha avuto luogo è la mancanza effettiva di mezzi di trasporto per gli studenti pendolari, che sono costretti ad affrontare numerosi disagi dovuti al mancato potenziamento delle corse di pullman e treni.
Inoltre, con questa modifica, si va incontro alla diminuzione delle ore pomeridiane utili a studenti e docenti per lo svolgimento dei compiti assegnati ai primi e per l’organizzazione delle lezioni per i secondi; a ciò si aggiunge l’impossibilità di partecipare alle attività extrascolastiche proposte dalla scuola stessa e alle altre attività durante il tempo libero.
Proprio per questo studenti, docenti e genitori dell’IISS “Canudo-Marone-Galilei” si sono riuniti davanti ai rispettivi plessi per protestare pacificamente e nel rispetto delle norme anti-covid, mostrando il loro dissenso causato dal provvedimento.
Presentatisi alle ore otto, hanno manifestato provvisti di cartelloni con slogan che hanno messo in risalto i disagi provati con una buona dose di ironia e di originalità.
È poi giunto il Dirigente Scolastico che, consapevole dei motivi della protesta, ha dialogato direttamente con i presenti, chiarendo le scelte applicate ad ogni istituto e dichiarandosi portavoce delle istanze dei ragazzi con l’obiettivo di comunicare alla prefettura di Bari le conseguenze del provvedimento adottato.
Nella seconda parte della mattinata, la popolazione studentesca si è diretta unitamente verso il comune di Gioia del Colle per instaurare un confronto fruttuoso anche con il sindaco Giovanni Mastrangelo e l’assessore alla cultura e alla pubblica istruzione Lucio Romano. Questi ultimi si sono mostrati disponibili all’ascolto e pronti a dialogare con gli altri sindaci dell’area metropolitana di Bari per dare il loro contributo alla risoluzione del problema.
A seguito dell’intera manifestazione è emersa una profonda coesione da parte di tutte le componenti della scuola: alunni, docenti, genitori e personale ATA; speriamo che tale compattezza sia riuscita a mostrare quanto la scuola sia un’organizzazione pronta a contrastare attivamente e all’unisono qualsiasi ostacolo alla didattica. Reduci tutti da due anni di DDI, adesso come e più di prima, siamo animati dalla volontà e dal bisogno di ripartire insieme, ritornando alla completa normalità.